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Benvenuti alla rubrica Design Foam!
Oltre il mainstream c'è il vasto mondo del design Indipendente. Nella nostra rubrica parleremo di questo e delle nuove tendenze del Design, una definizione dai vastissimi sottintesi. Parleremo di quello che c'è, di quello che verrà e di un futuro che è già stato immaginato attraverso il lavoro visionario e innovatore di progettisti capaci di prevedere e anticipare alcuni dei futuri traguardi del design e della tecnologia.

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Design e pandemia: un mondo di possibilità

di:

Come il design risponde a un mondo che cambia

La pandemia di Coronavirus sembra destinata ad avere un enorme impatto sui designer e sul mondo del design in generale. Questa emergenza ha cambiato tutto. Il suo impatto sul benessere globale e sull’economia ha costretto le organizzazioni di ogni settore a ripensarsi, flettersi ed evolversi, sia in tempo reale che a lungo termine.

La nuova rivoluzione in atto del Design post Covid e i principi di progettazione sono applicabili a moltissime aree ma passa innanzitutto dalla rigenerazione urbana e dalla messa in discussione del nostro modo di vivere fino ad oggi.

Molti sono i pensieri le strategie in atto, esploriamo come il design può svolgere un ruolo nel rendere il mondo un luogo più sano.

Avviso di distanziamento sociale in ufficio

Il nuovo design delle città

L’attuale pandemia mondiale ha portato in evidenza le criticità delle nostre città ben note del nostro tempo: la garanzia di cure pubbliche per tutti, la necessità di realizzare soluzioni abitative dignitose e quella di saper affrontare l’emergenza climatica, ma ha anche sollevato nuove questioni da ripensare come l’esigenza di configurare spazi per il lavoro da remoto e di immaginare nuove modalità per mantenere relazioni sociali in piena sicurezza: dallo shopping, alla mobilità pubblica e privata, alla scuola, alla sanità…

Iperpanchina, progetto di Baffico,Tonelli e Raggi

Si sta ripensando a come nelle nostre città si possa usufruire al meglio e in sicurezza degli spazi pubblici, e da qualche tempo è in atto l’implementazione del verde pubblico per migliorare la qualità della vita e la salute in generale e per rispondere alla sfida del cambiamento climatico del nostro pianeta.

Tutti i settori sono stati coinvolti in questa grande crisi e i Designer stanno raccogliendo questa sfide con entusiasmo per ripensare le città del futuro, per aprirsi ad una nuova era e a sfruttare positivamente ciò che questa pandemia ci ha sbattuto in faccia senza troppe cerimonie.

Progetti di Design per città resilienti

Come la pandemia sta cambiando il design dell’abitare

La pandemia ha cambiato ciò che le persone vogliono dalle loro case. Il modello di casa di oggi è progettato per pensate per lavorare, praticare attività fisica, vivere e imparare. Tutto è quindi pensato all’insegna della flessibilità degli spazi e della multifunzionalità.

Gli arredi sono proposti sempre più multifunzionali, flessibili, ci si attrezza per cercare privacy, lavorare in casa anzichè andare in ufficio. Emergono dunque tante proposte come pareti mobili divisorie e cucine che scompaiono per creare spazi fisici e visivi che consentano lo svolgimento di altre attività. In particolare, la cucina, che è sempre stata il luogo del cuore, ora è diventato anche il luogo della salute: dopo il cibo fatto in casa durante il lockdown duro si è passati sempre di più a capire che più ce lo prepariamo noi, meno usiamo lo soluzioni ultraprocessate o preconfezionate meglio ci sentiamo e più ne guadagna la salute.

I bagni stanno diventando più grandi, funzionali e confortevoli, ogni stanza della casa è più cablata per ospitare i dispositivi essenziali per lavorare da remoto o frequentare la scuola da casa.

Esercizio fisico: la casa come in Palestra

Alcune case vengono ora progettate con ambienti di ingesso separati dal resto per consentire l’uso di dispositivi di sanificazione, come per esempio alcuni tipi di luce, prima di entrare in altri locali.
La versatilità e la flessibilità sono probabilmente le cose più importante, la casa diventa un abito multifunzionale e personalizzato ad hoc per le nostre esigenze.

Lampada “Integralis” di Artemide con sanificazione a Led

La pandemia ha creato nuove esigenze e quindi nuove opportunità per il mondo del design, ha significativamente mutato il vivere quotidiano e il Design continuerà a trasformarsi come ha fatto fino ad ora per dare una risposta adeguata all’esigenza dei tempi che cambiano.


Con l’aumentata sensibilità delle persone verso temi quali sostenibilità, salute e sicurezza e ogni progetto non può essere concepito escludendo questi temi e il designer avrà un ruolo sempre più centrale di promotore e guida di nuove best practice.


Chiudo con una breve citazione sul design di Marisandra Lizzi, giornalista e relatrice:


Il ruolo del design sarà fondamentale per semplificare la realtà. Se non prendiamo questa occasione per cambiare il mondo, siamo dei pazzi. Non cambierà da solo, cambierà se ognuno di noi deciderà, con consapevolezza, che mondo disegnare. Non facciamoci prendere la mano dal business. Seguiamo il cuore e impariamo a dire no a quei progetti che non costruiscono il mondo che vorremmo vivere.”