Dal mio bancone non riceverete spizzichi e bocconi gastronomici, ma musicali. Come un Augusto postmoderno (vedi “Borotalco”), ogni venerdì o giù di lì, riceverete consigli musicali suddivisi in base al gusto, alle tendenze, e alle novità, corredati di una playlist che li raccoglie tutti come una grande busta della spesa. Quindi preparate le papille uditive, iniziate a godere di tante primizie e di qualche robetta stagionata.
di: Barzo
Il mese di Aprile inizia col botto: tantissime gustose novità uscite nella prima settimana del mese. Album interessantissimi fra debutti e conferme. Andiamo con ordine a capire cosa succede nel mondo della musica alternative e su chi puntare le orecchie.
MAQUINA – PRATA
Prata, il secondo album del trio portoghese Maquina, è un’opera che conferma e amplia il talento della band di Lisbona, abilissima nel mescolare elettronica, bassi distorti, chitarre industrial e Kraut. L’ascolto si snoda tra vortici sonori di basso pulsante, distorsioni spaziali, echi e riverberi che si dilatano e contraggono in un’esplosione di energia.
La struttura stessa di “Prata” è concepita per essere traslata sul palco. L’energia e la potenza del sound dei Maquina si esplicano al meglio in una performance live, dove la musica diventa un’esperienza totalizzante che coinvolge corpo e mente: il gruppo sarà in giro per l’Italia durante Aprile, ad aprire i concerti degli A place to bury Strangers.
THE KVB – TREMORS
L’ultima fatica dei THE KVB è un solido disco in cui i synth la fanno da padrone. Sonorità Dark vecchio stile traslate in un futuro (o meglio, presente prossimo) distopico. Le tracce scivolano via rapide e cristalline, grazie ad una produzione impeccabile e ad una scaletta che alterna momenti più decisi a incursioni nello shoegaze più classico e sognanti.
SINKANE – WE BELONG
“We Belong”, il nuovo album di Sinkane (progetto musicale di Ahmed Gallab), segna un ritorno alle radici dell’artista sudanese. Si tratta di un disco che trabocca di energia positiva e “good vibes”, celebrando la tradizione della black music e connettendo passato e presente dell’Africa.
Pur guardando al passato, Sinkane non è nostalgico. “We Belong” è arricchito da collaborazioni con musicisti americani di talento, creando un ponte tra le due culture. Questa fusione si traduce in sonorità fresche e innovative, che pur rimanendo fedeli all’afrobeat, strizzano l’occhio a funk e soul.
PHOSPHORESCENT – REVELATOR
Bellissimo, elegante e ricco di strumenti: ritorna col botto Phosphorescent, il progetto musicale di Matthew Houck. La traccia d’apertura “Revelator” prepara perfettamente la scena con il classico stile Americana rilassato di Houck, che tutti possono apprezzare e amare. “Fences” e “Wide As Heaven” ci portano in un’atmosfera meditativa e cinematografica. Ma la vera perla è nascosta in coda all’album: nonostante una melodia classica Americana, che più classica non si può, “To Get It Right” è una canzone perfetta, degna chiusura di un album di livello costantemente alto.