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La forma del silenzio

di:

“Non pensava alle parole, Leo le vedeva prima che nascessero. Non c’era suono che le rivelasse, non aveva mai ascoltato la voce della madre, non aveva mai sentito Anna chiamarlo per nome. Fin da piccolo aveva imparato a scrutare gli sguardi, decifrare i movimenti impercettibili del corpo, interpretare ogni piccolo segno che potesse nascondere un’intenzione”.

Questa è la storia di Leo, un bambino sordo dalla nascita che vive circondato dall’affetto dei suoi genitori e da sua sorella maggiore Anna. Con loro trova un modo tutto suo per esprimersi attraverso disegni, gesti, abbracci, e anche grazie alla lingua dei segni che può usare solo a casa, perché negli anni sessanta a scuola era vietato. La sua vita scorre serenamente fino a quando all’età di sei anni scompare senza traccia.
Il romanzo è ambientato su due piani temporali: nel 1964, l’anno in cui si perdono le tracce di Leo, e diciannove anni dopo, nel 1983, quando nello studio di Anna, che è diventata un’insegnante della lingua dei segni, compare un ragazzo sconosciuto che sostiene di essere stato un compagno di scuola di suo fratello, di aver visto tutto e di non aver parlato per paura; inizia così a raccontare la sua storia partendo proprio da quella notte d’inverno in cui Leo è scomparso.
Diciannove anni non sono abbastanza per ripartire dopo certi eventi e Anna lo sa bene. Il silenzio era ciò che Leo sentiva ed è stato ciò che ha accompagnato la vita di Anna e la sua famiglia tutti questi anni. Con questo nuovo misterioso arrivo tutto ricomincia, i ricordi riaffiorano, le nuove informazioni la travolgono e le danno una scossa per riprovare a cercare le risposte che tutti hanno fallito a trovare. Scoprire la verità sulla scomparsa del suo piccolo fratello, dopo tanti anni, sembra non essere più un’impresa impossibile, si decide quindi a mettere insieme i pezzi di una storia fatta di bugie, segreti e incomprensioni, e inizia finalmente un’indagine personale, unico modo per poter andare avanti.
Un libro scritto con eleganza nella sua evoluzione, un autore che ci fa entrare con delicatezza in quel mondo abbandonato dai suoni, una storia fatta di segreti e di assenze che diventano compagni di vita, ma dove non si smette mai di cercare e lottare. Ricerca, speranza, disperazione, attesa, silenzio e ancora silenzio, siamo testimoni dei percorsi e cambiamenti di ognuno dei personaggi, la loro grande perdita e le conseguenze che essa provoca, e capiamo insieme a loro che i vuoti e le mancanze ci trasformano molto più di quanto non riesca a fare ciò che conserviamo.


Buona lettura!

Libraia Susan

Titolo: La forma del silenzio

Editore: Ponte alle Grazie

Autore: Stefano Corbetta

Prezzo di copertina: 16 euro