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Quello che domandiamo è libertà

Artwork di Alessandro La Cognata. E’ passata Pasqua, tempo di rinascita per definizione, e a quanto pare l’unica cosa che sta rinascendo è il fascismo. Ovunque. E non parlo solo di grandi cose, tipo Ilaria Salis, ammanettata come una capra da portare allo spiedo, accusata di aver legnato dei naziskin e praticamente condannata senza prove […]

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Senza libretto d’istruzioni

Artwork di Alessandro La Cognata. É difficile godersi questa vita, amico miose ogni giorno é una fatica, dico io, ahIl problema é che gli uomini, gli uomininon nascono con le istruzioni, lo sai Quanto ci farebbe comodo un libretto di istruzioni, quanto?! Giusto per capire quando è il momento di dire basta a un governo […]

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Se questo è un uomo

Artwork di Alessandro La Cognata. Voi che vivete sicurinelle vostre tiepide case,voi che trovate tornando a serail cibo caldo e visi amici:Considerate se questo è un uomoche lavora nel fangoche non conosce paceche lotta per mezzo paneche muore per un si o per un no. Questo sarà un editoriale amaro, me lo sento. Si, perché […]

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Somewhere over the rainbow

Artwork di Alessandro La Cognata. Cari lettori, siamo arrivati al 2024 ma l’entusiasmo lo abbiamo lasciato ad aspettare a casa. Tra un brindisi e l’altro, almeno io, mi sono chiesta quanto c’è da festeggiare veramente. Passa un altro anno e siamo ancora qui, con oltre 170 conflitti, che chiamarle guerre pare brutto, in tutto il […]

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Four Women

Artwork di Alessandro La Cognata. My skin is black My arms are long My hair is woolly My back is strong Strong enough to take the pain inflicted again and again What do they call me My name is AUNT SARAH Eh, se fossero quattro sarebbero comunque troppe. Ad oggi sono invece 106 le donne […]

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Hope there’s someone

Artwork di Alessandro La Cognata. Palestina: più di ottomila morti di cui quasi tremila bambini, questo solo nelle ultime tre settimane; se cominciamo a contare dal 1948 arriviamo a 35.000, e per cosa? Per la terra. Terra che a breve, allerta spoiler, non esisterà più se continuiamo così. A fine ottobre in Sicilia ci sono […]

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Mafia e parrini

Artwork di Mirko Iannicelli. E’ autunno, cadono le foglie e anche i vecchi capi di stato. Giorgio Napolitano ci ha fatto il favore, un po’ troppo tardi, di lasciare questo mondo per dirigersi (e qui il catechismo servirebbe) verso le braci degli inferi. Parliamo di un capo di stato, nominato per ben due volte, che parla al […]

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Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci guardi.

Artwork di Mirko Iannicelli. Cari lettori, l’estate volge al termine e tracciamo un bilancio di questi due mesi. Due caldi mesi. E non solo per gli incendi che hanno ancora una volta devastato il nostro territorio (personalmente vi scrivo dalla Sicilia che ha registrato il 70% dei roghi); qui vorrei aprire una parentesi sui piromani ma mi […]

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Verrà la morte e avrà i tuoi occhi

questa morte che ci accompagnadal mattino alla sera, insonne,sorda, come un vecchio rimorsoo un vizio assurdo. I tuoi occhisaranno una vana parola,un grido taciuto, un silenzio. Il mese di giugno non ci ha certo lasciati indifferenti. Tra “finti” colpi di stato russi e continui massacri in Ucraina non si contano più i morti, ma se […]

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We don’t need another hero

Artwork di Alessandro La Cognata. Un altro mese è passato velocemente, tra un primo maggio a Roma sponsorizzato da Just Eat (lo so, sembra una battuta) e uno scudetto del Napoli, abbiamo visto un nuovo re incoronato in Gran Bretagna (ma non sono stufi?) e un attacco al Cremlino coi droni; da una parte un […]

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Island in the sun

Artwork di Alessandro La Cognata. “Il ruolo dell’arte non è solo quello di mostrare la vita così com’è, ma mostrare come dovrebbe essere la vita”. Sono parole di Harry Belafonte, più che un uomo la sintesi perfetta tra un attivista e un portatore di allegria. Nella sua vita, nelle sue azioni, troviamo quello che un […]

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Always

Artwork di Alessandro La Cognata. E’ primavera, gli uccelli cinguettano, i fiori riempiono i prati, la guerra continua. E non dico solo quella “vera”,quella fatta di tank e fucili e gente che scappa e case in fiamme, quella c’è sempre e sempre c’è stata, adesso siamo sull’orlo dell’abisso nucleare, il tanto temuto spauracchio si fa […]

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It don’t mean a thing

Artwork di Alessandro La Cognata. Febbraio è il mese della storia dei neri (in America e in Canada) e ci ricorda di quanto l’uomo può essere merda nella sua completezza. Se mi fermo a pensarci più di 10 minuti sbrocco, quindi lo faccio subito, ma poi penso che se loro hanno potuto sopportare quasi 300 […]

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Guantanamera

Artwork di Alessandro La Cognata. Questo gennaio apre l’anno con classe, non c’è che dire. Prima un golpe in Brasile e poi la cattura del famigerato boss. Trent’anni di rolex e passeggiate al supermercato, a quanto dicono al tg. Si chiede fiducia allo stato solo dopo i risultati più clamorosi, che poi di clamoroso c’è […]

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Chissà chissà domani

Artwork di Alessandro La Cognata. Su che cosa metteremo le maniSe si potrà contare ancora le onde del mareE alzare la testaNon esser così seria, rimani Finto un anno ne comincia un altro, la regola è questo. Ma se poteste tornare indietro? Se poteste scegliere l’anno a cui tornare? Sono sicura che come me scegliereste […]

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Di più

Artwork di Alessandro La Cognata. Novembre è stato un mese brutto. Brutto il tempo, brutta la politica, brutte le notizie. I gave more than what I should’ve lostI paid more than what it would’ve cost Che poi il tempo brutto non lo è mai, non è che sceglie quali città inondare o quale montagna fare […]

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Altrove

Artwork di Alessandro La Cognata. Dunque dunque, i nostalgici saranno contenti. Ottobre 1922 marcia su Roma, ottobre 2022 marcia sui rave party. I primi effetti si vedono già, e ve lo possono dire gli studenti della Sapienza manganellati l’altro ieri. “Lei”, che ha iniziato a fare politica a 15 anni nella destra italiana, dice che […]

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Io sono un uomo nuovo

Artwork di Alessandro La Cognata. Talmente nuovo che è da tempoChe non sono neanche più fascistaSono sensibile e altruista orientalistaEd in passato sono stato un po’ sessantottista Sapevamo tutti che questo editoriale sarebbe stato dedicato alle scorse elezioni, quindi mettiamoci l’anima in pace e tiriamo via il dente: ha vinto quel partito lì, quello che […]

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When the night has come

Artwork di Alessandro La Cognata. D’accordo, diciamo che l’estate non è iniziata alla grande ed è finita anche peggio, ma almeno ce la siamo goduta? Eh, ‘nsomma. And the land is darkAnd the moon is the only light we’ll seeNo, I won’t be afraid, oh, I won’t be afraidJust as long as you stand, stand […]

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Hey! Ha Hey!

Artwork di Alessandro La Cognata. Che mese tosto è appena finito. A fare un elenco di disgrazie ci mettiamo un attimo. Siamo passati dal considerare l’aborto un diritto a considerarlo un omicidio. Non che manchino omicidi su cui concentrarsi eh, vedi la piccola Elena Del Pozzo… Eppure non basta. Non basta essere state per secoli […]

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Chissà, chissà domani

Su che cosa metteremo le maniSe si potrà contare ancora le onde del mareE alzare la testaNon esser così seriaRimani Si lo so, paragone azzardato. Lucio parlava della guerra fredda, ma la pandemia mica è stata una passeggiata, su. Dunque dunque, ci siamo ritrovati soli, chiusi in casa, impauriti, un abbraccio poteva costare caro, non […]

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The Times They Are A-Changin’

Come gather ‘round peopleWherever you roamAnd admit that the watersAround you have grownAnd accept it that soonYou’ll be drenched to the boneIf your time to you is worth savin’And you better start swimmin’Or you’ll sink like a stoneFor the times they are a-changin’ Un’anno di The Clerks, il momento di bilanci. Gentile pubblico che ha […]

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Forse davvero ci piace, si, ci piace di più

Oltrepassare in volo, in alto più in là L’Italia ha aumentato le spese militari da 27 miliardi l’anno a 39, ovvero 106 milioni di euro al giorno. Centosei. Così, mentre la gente scende in piazza per la pace, canta inni di fratellanza e chiede la chiusura dei conflitti, “loro” si preparano a un conflitto di […]

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Generale, dietro la collina

Ci sta la notte crucca e assassinaE in mezzo al prato c’è una contadinaCurva sul tramonto, sembra una bambinaDi cinquant’anni e di cinque figliVenuti al mondo come conigliPartiti al mondo come soldatiE non ancora tornati Tutto avrei voluto fare tranne che scrivere un editoriale che parlasse di una guerra iniziata adesso, nel 2022 e in […]

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Don’t stop me now

Gennaio ci ha lasciato il solito sapore in bocca di neve andata a male, mese troppo lungo, troppo freddo, ma non privo di argomenti di cui parlare per fortuna. Tonight I’m gonna have myself a real good time I feel alive and the world I’ll turn it inside out And floating around in ecstasy Ovviamente […]

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Sale la nebbia sui prati bianchi come un cipresso nei camposanti, un campanile che non sembra vero segna il confine fra la terra e il cielo

E dunque comincia un nuovo anno, abbiamo lasciato alle spalle il 2021 con il suo carico di sfighe infinite e ci rivolgiamo carichi di “positività” al 2022… e non uso parole a caso. Già, perché se per caso avete preso il covid nonostante abbiate fatto 3 vaccini e abbiate disinfettato le mani direttamente con la […]

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C’è freschezza nell’aria e una sorta di amara malinconia. È un giorno nuovo però e qualcosa di nuovo arriverà, oh sì

Eccoci arrivati al mese dove tutti siamo più buoni. Ma tutti chi? E più buoni rispetto a cosa? Certo dipende qual è il parametro iniziale. Se lasciare la gente a mollo in acqua per giorni prima di andarla a salvare è la base, più buoni vuol dire andarla a prendere solo dopo 24 ore di […]

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Una parola in culo all’altra.

“A un certo punto della vita non è la speranza l’ultima a morire, ma il morire è l’ultima speranza.” Novembre, il mese dei morti. Il primo e il due del mese ci sono corse di bus che vanno e vengono dai cimiteri, pieni di gente con mazzi di fiori e ceri votivi: qualcuno va per […]

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Come as you are, as you were.

Oltre 10.000 persone, la stragrande Haitiana, ha attraversato 3000 km a piedi e a nuoto per giungere in Texas ed essere presa a frustate, letteralmente, da moderni cowboy di frontiera con tanto di spilletta da Rangers pronti a disonorare la loro nazione. O forse no, forse è proprio quello che la nazione si aspetta da […]

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L’estate sta finendo e un anno se ne va

Editoriale Settembre 2021 15 agosto 2021, prendo l’ombrellone, settimana enigmistica e crema solare, ma, mentre preparo il cocomero da portare in spiaggia, Kabul cade, per la terza volta, in mano ai Talebani. Il primo pensiero corre alle donne, alle bambine soprattuto. Il secondo agli artisti. La capitale Afgana che lentamente stava riprendendosi la propria identità […]

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Mi dicevi “luglio porterà fortuna”, poi non ti ho vista più.

Editoriale Agosto 2021. Luglio, col bene che ti voglio vedrai non finirà… Non abbiamo neanche il tempo di riprenderci dalla notizia di Battiato, che Raffaella Carrà decide di fare un ultimo inchino e uscire di scena. Lei, la protagonista di un’epoca che ha segnato lo sbarco dell’ombelico in televisione. Carràmba, che tristezza. Luglio, si veste […]

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Maybe, Fellini.

Editoriale Luglio 2021 “Siamo soffocati dalle parole, dalle immagini, dai suoni che non hanno ragione di vita, che vengono dal vuoto e vanno verso il vuoto. A un artista, veramente degno di questo nome, non bisognerebbe chiedere che quest’atto di lealtà: educarsi al silenzio”. (8½ di F.Fellini) “Dobbiamo combattere insieme le discriminazioni. Se mio figlio fosse […]

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I can change the world (?)

Editoriale Giugno 2021 I Briganti di Librino, una squadra di rugby nata in un quartiere popolare (che il Bronx scansate proprio), subiscono prima l’incendio al locale dentro il campo (dove ci stava una libreria e un centro sociale per i ragazzi), e poi quello del pulmino: non è la prima volta che capita una roba […]

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Oh Pandemia, portami via…

Editoriale aprile/maggio 2021 A marzo del 2020 il tempo si è fermato. Nessun film, e ce ne sono stati fatti veramente tanti, ci ha veramente preparato a quello che abbiamo vissuto. Relazioni di lavoro e personali troncate di botto, improvvisamente, come quando incontri il tuo ex per strada e ti infili nel primo negozio che […]

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