...

Dal mio bancone non riceverete spizzichi e bocconi gastronomici, ma musicali. Come un Augusto postmoderno (vedi “Borotalco”), ogni venerdì o giù di lì, riceverete consigli musicali suddivisi in base al gusto, alle tendenze, e alle novità, corredati di una playlist che li raccoglie tutti come una grande busta della spesa. Quindi preparate le papille uditive, iniziate a godere di tante primizie e di qualche robetta stagionata.

Assaggia ‘sto presciutto, è ‘n zucchero

di:

(selezione di brani che fanno bene all’anima, dolci e un po’ salati)

Lady Blackbird, voce soul di nuova generazione, voce clamorosa di vecchia generazione. Andate a recuperare il suo primo album del 2021 e datevi da fare col suo ultimo singolo “Feel it comin”

EZra collettive, tutto l’album uscito da pochi giorni è una bella bombetta, ma non perdetevi il featuring con Kojey Radical, spumeggiante jazz-funk che fa all’amore con il rap (e poi andatevi a recuperare tutto il Bristol Jazz di ultima generazione).

Kae Tempest, oltre a regalarci un discone ad aprile, ha pensato di fare un rework del brano “Move” in collaborazione con ll’artista di cui sopra (Kojey Radical). Metteteli di fianco e giudicate voi il migliore.

Come so ste Olive? So Indie

(selezione di brani rigorosamente indie – Alt)

Da Ottobre ad oggi direi che il palcoscenico è tutto per Bill Callahan, che ha fatto uscire un Album meraviglioso (YTILAER), e altre collaborazioni con Gena Rose Bruce, Old Fire (Corpus) et cetera et cetera

Rimanendo all’interno di atmosfere simili, correte a piangere ascoltando l’ultimo Wild Pink, “ILYSM”. Un resoconto sereno e commovente su come continuare a comporre, alla faccia dei tumori.

Se volete continuare a farvi del male, c’è la meravigliosa e melanconica suite messa su da Dawn Richard & Spencer Zahn, “Pigments”.

Leech: Questo brano, inno all’empatia, ve lo presentano direttamente le Dream Wife.

“Musicalmente teso e trattenuto, erutta in rabbiosi crescendi catartici. Il testo e la musica della canzone si espandono e si contraggono, affermando e denunciando i doppi standard del potere. Nessuno vince davvero in una società patriarcale. Tutti perdiamo. A tutti servirebbe più empatia. Essendo la nostra prima canzone pubblicata dopo un po’ di tempo, volevamo scrivere qualcosa che sembrasse come far uscire un animale da una gabbia. È fuori. Ed è in cerca di sangue…”.

The leech is out for blood

They won’t stop won’t stop

Just have some fucking empathy

In Scadenza 

(selezioni di brani che oramai hanno già qualche mesetto alle spalle)

MR Kurt Wagner e soci, in arte Lambchop, hanno assestato un cupo e altisonante colpo in faccia agli ascoltatori quando, nei mesi scorsi, decidono di pubblicare l’oscuro “The Bible”. Un country decisamente alternativo con escursioni nella dance e nel funky jazz.

Di qualche settimana fa anche la sorpresa dello chef: Money Music, pezzone che fa ben sperare per l’album in arrivo prossimamente. 

Il pezzo migliore della selezione è senza dubbio After Math dei CLT DRP (di cui è uscito un altrettanto interessante remix in questi giorni). Inutile fare commenti, ascoltate entrambe le versioni e fate vobis

Prodotti di ottima stagionatura

(selezione di brani più anzianotti ma mai passati di moda)

Concludiamo la scaletta del pizzicagnolo di oggi, con un tris di brani che invecchiano bene, da accompagnare rigorosamente con una schiumosa Stout autunnale e poche spiegazioni

Annata 1997

The Verve – Sonnet 

The Cornershop – Brimful of Asha

Chumbawamba – Tubthumping (che, dopo diversi decenni, ricordiamo stare a significare “esprimere opinioni ad alta voce in maniera aggressiva”)