Educazione, Arte, Anarchia: un connubio affascinante

di: Pippo Gurrieri

“Educazione Arte Anarchia” è il titolo del volume edito da La Fiaccola nel febbraio di quest’anno, ove si raccolgono gli atti del convegno sullo stesso argomento svoltosi a Castel Bolognese (BO) il 18 maggio del 2019 organizzato dalla Biblioteca Libertaria “Armando Borghi”, dall’Assemblea degli anarchici imolesi, dalla Biblioteca comunale “Luigi del Pane” e dal Movimento di Cooperazione Educativa”. Ricordiamo che la casa editrice ragusana, fondata nel 1960 da Franco Leggio, ha già pubblicato gli atti di un precedente convegno del 22 ottobre 2017 su “Educazione e libertà”, di cui ci occuperemo in altra occasione.

Per tornare a questo volume, sin dal titolo è evidente come il contenuto ruoti attorno ai nessi, e alle esperienze, in cui i tre temi: l’educazione, l’arte e l’anarchia, vengono a miscelarsi come ingredienti di un unico discorso, ma forse sarebbe meglio dire di una pratica. L’arte come percorso educativo di segno libertario, che valorizza le possibilità di un’auto-educazione, di un’educazione scevra da forme e contenuti gerarchizzanti, basata sulla libertà come metodo e come obiettivo.

Il libro è curato da Andrea Papi, uno degli animatori di questi convegni come pure della Rete per l’educazione libertaria, che riunisce le numerose e variegate esperienze di scuole antiautoritarie esistenti in Italia, un microcosmo di sperimentazione alternativa all’educazione istituzionale asservita alle leggi del mercato e alle esigenze di ogni governo di indottrinare e inquadrare i fanciulli e i ragazzi. 

In questo volume (e nel convegno) si è voluto dare spazio alla riflessione sul contributo che può scaturire dall’esperienza artistica nei confronti dell’educazione alla libertà, dimostrando come l’approccio all’arte, anche per i bambini di tenera età, rappresenti una espressione di creatività e di autogestione quasi senza limiti; una possibilità quindi che l’adulto votato alle più genuine pratiche libertarie deve prendere in considerazione, assieme ad una chiara coscienza del proprio ruolo non condizionante, semmai “di servizio”.

Le relazioni presenti nel libro affrontano l’argomento da svariati punti di vista, sia teorici che sopratutto pratici, permettendo al lettore di accostarsi a un tema alquanto interessante quanto poco conosciuto.

Di seguito relatori e titoli degli interventi: 

Andrea Papi, Una convergenza affascinante. L’educazione alla libertà arricchita dall’esperienza artistica.

Francesco Codello, L’arte di educare – Educare con l’arte – Educazione estetica.

Sara Honegger, Struttura e libertà: il gioco della traccia nel coslieu.

Franco Buncuga, Arte maleducata. Anarchia è l’arte e verso l’anarchia va la storia.

Giulio Spiazzi, La libertà di creare. Arte, motore di esperienze nelle scuole libertarie.

Lucilla Salimei, Scuola e ricerca sul territorio per capire, per fantasticare, per fare insieme un film.

Sono inoltre aggiunti altri tre interventi: quello fatto durante il dibattito da Mariano Dolci, quello inviato per iscritto da Cristiano Gilardi: Una maniera di vivere insieme, già autore di un altro titolo de La Fiaccola, Arte & Educazione, e quello di Arno Stern: La creatività dei bambini e i suoi nemici. Incontro con Sara Honegger.

AA.VV., Educazione Arte Anarchia. Atti del convegno di Castel Bolognese (18 maggio 2019). A cura di Andrea Papi. Edizioni La Fiaccola, Ragusa 2021, pag. 100, euro 10.

Per richieste e info scrivere a: info@sicilialibertaria.it