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Consigliati maggio / giugno 2024

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Volendo utilizzare un termine atto a giustificare, o quantomeno a coprire, la nuova mancata cadenza mensile per le recensioni grind, potremmo dire che “di necessità virtù”. Il perché è presto detto: se da una parte non è carino nei confronti di chi ci / mi legge non rispettare i termini, dall’altra questo unire due mesi in un solo articolo significa avere poi ben dieci canzoni della playlist da ascoltare e, di conseguenza, dieci dischi poi da poter conoscere, approfondire, amare. E quindi, lasciatemi passare anche questa seconda volta i due mesi in uno. Cominciamo.

Savana Funk & Gaudi – RAHA

La scena italiana di derivazione afro è dominata da alcuni specifici gruppi, tra cui i Savana Funk. Nel loro “peregrinare” alla continua ricerca di contaminazioni musicali, incontrano il produttore Gaudi che da adolescente visse il periodo dell’Afro/Cosmic Disco. Il risultato è questo splendido Ep pubblicato dalla Record Kicks, che di contaminazioni ne sa un po’.

VARV – Lowlands

Rimanendo in tema di cross-over (non il Rap-Metal degli anni 90 cui si attribuì questo termine), il duo VARV (Andrea Cappi e Francesco Mascolo) tributa le proprie radici innestando il seme dell’elettronica nel folklore musicale delle terre di provenienza. Se questa descrizione vi sembra troppo fumosa, indossate delle “Yellowjackets” e capirete meglio.

Yaya Bey – Ten Fold

Innamorato di Yaya Bey sin dal primo lavoro (chi legge questa rubrica dall’inizio l’avrà già vista comparire su queste “pagine), continuo a rimanere estasiato con quest’ultimo Ten Fold. La scomparsa del padre, uno dei pionieri del Rap Grandaddy I.U., con cui aveva un profondo legame umano ed artistico diventa una ulteriore spinta per la scrittura, e questo album è una miriade di emozioni, di Soul che si apre a tante altre ispirazioni.

Badbadnotgood – Mind Spiral (3 Ep)

Tra i gruppi più ispirati del Jazz contemporaneo. Pubblicano un album suddiviso in tre Ep pubblicati a distanza di poco tempo l’uno dall’altro. La spirale mentale di cui sopra è un portabandiera di un lavoro complesso e magico.

Mac/Corlevich – Rain or Shine

Non sono un grande fan del Folk, anzi, spesso mi annoio appena sento due accordi suonati in mid-tempo. Per questo, quando mi trovo davanti un disco Folk fatto bene, mi piace veramente tanto. È il caso del duo veronese al suo debutto che racconta l’America non con la classica spocchia italiana di chi ne sa più di te facendo finta di essere Born in the USA senza esserlo.

Nubiyan Twist – Find your flame

Torniamo al Jazz contemporaneo ma dal Canada dei BBNG ci spostiamo in Inghilterra, a Leeds per la precisione, in uno di quei college musicali che stanno sfornando il meglio della musica di oggi. Diversamente dai BBNG, più vicini ad influenze sudamericane, qui abbiamo quella africana che ci fa conoscere l’altra metà del cielo.

Erin – Collective

In Italia non siamo da meno e a Bologna (vedi i Savana Funk) l’afrobeat e il funk trovano una base solida. Gli Erin sono ufficialmente in otto ma in questo album di debutto non si lasciano scappare ospiti ideali per rimarcare le loro influenze ed intenzioni sociali. A sigillo di garanzia c’è IRMA Records.

Cemento Atlantico – Dromomania

Torna su queste terre Alessandro “ToffoloMuzik” Zoffoli con il nuovo album pieno di suoni, colori, sapori, odori da tutto il mondo. Continuiamo a viaggiare grazie all’incessante voglia di Cemento Atlantico di raccontare quello che c’è oltre i nostri confini, oltre i classici cliché occidentali. Da dj non può che aver confezionato un altro album pieno di ritmo, che non significa un banale e semplice “cassa dritta e pedalare” ma tutto il contrario. Da ascoltare con una mappa geografica sotto gli occhi.

Issam Dahmani – Horizon

L’ultima uscita per la Quattro Bambole Music è una bellissima partita Italia-Marocco (per restare nel tema del periodo) in cui vinciamo noi che possiamo ascoltare e ballare, ora che la notte diventa elemento centrale di questo momento dell’anno.

The Sad Mafioso – Hunger

Questo non è un disco ma un singolo di una giovane ragazza italo-messicana. È attraccata di recente a To Tape e mi ha folgorato.