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In un mondo in cui tutto diventa confusione e corse straripanti di sudore non ci resta che affidarci bonariamente all’oroscopo… perché in fondo abbiamo tutti problemi di fiducia. E qual migliore metodo per irrobustirla se non quello di affidarci ad un astrologo? Complimenti per la maturità: voto 10.
Ma veniamo a noi, ecco a voi le caratteristiche di ogni segno… perché se li conosci, li eviti.

L’oroscopo Di Deno. Giugno 2021

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ARIETE: Siete e sarete sempre un fiore di campo che si spezza con un alito di vento ma che si relaziona col mondo con il fare del sergente Hartman. Ora, capisco voi vogliate nascondere il fatto che quando eravate piccoli avete pianto per la morte di Lady Oscar e oggi vi sciogliete se un bambino o la capretta di Heidi vi fanno ciao come veniste investiti da un mare di burro, zucchero e miele, ma c’è bisogno di avere crisi isteriche se il respiro della persona accanto a voi è leggermente aritmico? C’è bisogno di posare il vostro sguardo sugli altri, a mo’ di scanner, per potergli dire poi, con lo stesso tono di Puffo Quattrocchi, che stanno sbagliando tutto? In fondo siete buoni, ma complessivamente dei cagacazzi, e questo genera tribolazioni e orticarie varie anche quando litigate con un palo della luce che ha il difetto di essere un po’ storto. Potrebbe pure succedere che un giorno siate meno acidi e che non abbiate ragione e quel giorno è: MAI.

Saltuariamente riuscite pure a dire frasi come: “Non è vero, cretino, ma quale, seee vabbé” con l’unico intento di sottolineare la predisposizione dei vostri ascoltatori di essere affetti da deficienza  con annesso responso medico, prova evidente che questa malattia prende solo tutti gli altri segni dell’oroscopo.

Consigli: Parlate con il vostro psicoterapeuta del perché la velocità con cui gli date i soldi non è inversamente proporzionale alla velocità con cui diventate delle persone migliori.

Brano: Acida, Prozac +

TORO: Lo so, i vostri capelli sono rimpolpati, lucenti e ricchi di omegacose, emanate un sex appeal invidiabile e ogni cosa di voi urla: “Prendimi, sono la cosa migliore che ti sia mai capitata” …fin quando poi non vi fidanzate e le vostre meravigliose qualità materialiste crollano, facendovi nascondere dietro ettolitri di vodka e pomiciate piangenti con la vostra immagine riflessa ad un ritmo di ¾ che vi suggerisce frasi tipo: “SOLO-PAZZI-TROVO!”. 

Un toro, che diventa un bue muschiato ad ogni relazione per poi velocemente ritornare a recitare i suoi slogan autoreferenziali con la stessa audacia di Silvio Berlusconi. 

Chi trova un toro trova un personal trainer, lui, infatti, sa sempre cosa consigliarti per ritrovare la forma estetica (ovviamente peggiore della sua), conosce la crema migliore per ridurre la cellulite del naso e le strabilianti peripezie che deve fare per potersi assicurare un posto al laboratorio di genetica nel quale studiano come sia possibile che sia così bello, così figo, così wow; ma anche come questa componente genetica l’abbia acquisita solo lui. Convinto di potersi conservare così bene anche al centesimo anniversario della sua morte, scoprirà che il detto: “Il vino più invecchia più è buono” non potrà essere esteso anche a lui e ne morirà mentre si accinge a farsi un ultimo selfie. 

Consigli: Abolite specchi, finestre, pozzanghere e qualsiasi superficie riflettente per almeno una settimana.

Brano: I’m your man, Leonard Cohen

GEMELLI: Fondamentalmente siete come PINCO PANCO E PANCO PINCO solo che non sapete mai distinguere chi sia chi e questo vi crea discussioni familiari interne che durano per secoli e alla fine, morti e avviliti, vi ritrovate davanti San Pietro esclamando: “Pietro scusa, non è il momento, devo prima parlare con me, poi vengo!” Se uno della famiglia dei PANCHI è allegro e perfino superficiale, l’altro è un artista ammaccato che anche quando sta bene si causa ematomi emotivi al fine di ripristinare l’equilibrio bipolare che è in lui. Nel mentre riuscite ad essere insicuri e balbettanti come Woody Allen nei suoi film e restate confinati nel vostro mondo con le fattezze di FORUM, finché Santi Licheri non batte il martelletto… vi svelerò un segreto: Santi non è più a Forum, quindi potete smetterla anche ora. In fondo siete brave persone con il bisogno spasmodico di essere adottate e la stessa vulnerabilità di Cenerentola a mezzanotte… ma lei almeno ha mostrato la vulva e si è presa quello che è suo. Il problema è che vi sentite così confusi e piccoli nel vostro angolo di autostrada della vita che non cercate nemmeno di donarvi 2 euro dal numero fisso 433556 come fanno tutti coloro che amano gli animali.

Consigli: Non ve ne do consigli perché tanto non li ascoltate.

Brano: Confusion, Electric Light Orchestra

CANCRO: Il vostro modo di fare è così dolce e carino che sembrerebbe non esserci anche una tendenza all’egoismo e alla competizione.

Ce ne accorgiamo durante i pranzi domenicali dove solitamente i piatti orbitano tutti attorno alla persona del cancro mentre gli altri suonano musiche sconcertanti con i loro stomaci vuoti. Ci accorgiamo di loro anche durante i giochi… Ma, prima di andare avanti, sottolineiamo il significato della parola gioco  GIOCO: DILETTO, DIVERTIMENTO, ATTIVITÀ LUDICA E GIOIOSA che puntualmente voi trasformate in uno spargimento di sangue con tanto di colonna sonora intitolata: “MUAHAHAH”.

Ma sì, siete anche carini, soprattutto quando vi si parla, e ad ogni battito di ciglia sappiamo che prendete l’aereo mentale più costoso e volate in Giappone, Lettonia, Scozia ecc, non importa dove, basta che sia lontano da noi! 

Siete stati dotati di un viso angelico e dello sguardo tipico di chi, durante la prima confessione, per risultare credibile, si inventava peccati che non aveva commesso.  “Che carini” vi dicono, poi scoprono l’ingordigia di un ippopotamo alla sagra dell’erba e del foraggio e corrono a registrare gli ultimi messaggi ai loro cari singhiozzando come Salvini quando sente parlare la sinistra. La sorpresa più grande, dopo svariati contatti con voi, è la vostra straordinaria capacità di recitare l’intera Divina Commedia ruttando mentre cercate la vita dentro il vostro naso.  Sì, siete proprio carini.

Consigli: Quando incontrate qualcuno arrivate già mangiati, già viaggiati e già giocati se è possibile.

Brano: Bernard Herrmann, Psycho 

LEONE: Siete i classici tipi con i denti sempre bianchi, (quei pochi che trascurano l’igiene se ne vanno dietro con una lucina al neon da azionare quando parlano con gli altri). Sì, siete i classici protagonisti del film, talmente protagonisti da riuscire a dimenticarvi dei vostri figli perché intenti a spazzolarvi la criniera. 

Siete parenti del toro e talvolta create con lui interi alberi genealogici solo per poterveli mangiare e dire di essere migliori di lui.

Mufasa si rivolterebbe nella tomba e chiamerebbe il notaio per annullare la cessione di tutte le zone illuminate dal sole, perché di certo nemmeno la terra delle iene meritereste, voi che non potreste mai passare oltre la prima strofa della canzone di Ivana Spagna. In fondo Zazu aveva ragione a fidarsi poco dei leoni, ma sicuramente le canzoni altamente allegre della Disney lo hanno fuorviato.

Eppure sembrereste così meritevoli, voi che vi battete come orsi, furbi come volpi, scaltri come linci… insomma siete “tutto” per coprire il fatto che siete più abili come attori che come reali re della foresta. Poi generalmente, essendo umani, vivete in città, quindi fatevi due conti…

Consigli: Potreste seguire la dieta vegan per un po’ e togliervi di dosso quell’aria da combattenti sudati e fieri perché oggi fa un po’ retrò.

Brano: Circle of life, Elton John 

VERGINE: Quando oggi si parla di incoerenza solitamente si parla di voi. Voi, che siete sempre così diretti, pieni di ideali e saltate in aria ad ogni ingiustizia. Ma, si sa, i film risultano belli dopo innumerevoli ciak, e voi di ciak ne contate almeno 1000 ad ogni scelta della vostra vita, perché quando vi battete perché vi paghino bene per il lavoro svolto o perché la trota salmonata sia abbastanza rosa, riuscite a cambiare opinione e punto di vista alla velocità con cui Flash raggiunge i suoi amici supereroi e ritorna ad essere l’eroe più snobbato di tutti. Piero Angela descrive il problema come un malfunzionamento delle connessioni neuronali che provoca un sovraccarico dei pistoni e del radiatore, così alla fine risultate spesso aggressivamente fragili e bastonati. Se foste dei supereroi utilizzereste come arma il “verbal stordimento” per confondere gli altri con le vostre parole e i vostri fatti sempre diversi, il che sarebbe un superpotere decisamente migliore di quello di Flash. L’unica pecca è che ne uscireste voi stessi dilaniati e bisognosi di resettarvi mentre, ancora confusi, vendete la casa, mollate il lavoro e prendete un aereo per volare chissà dove a ricercare un po’ di calma.

Consigli: Affidate le vostre scelte ad una moneta, lanciatela e provate a non girarla.

Brano: Change, Deftones

BILANCIA: Non c’è segno più esteta di voi: voi che vi portate dietro il metro per misurare ogni parola, sguardo, voi che vi raccontate come esseri pacifici che ricercano l’armonia, il bello, la gioia e poi dentro avete un concerto degli SLIPKNOT in cui cantate anche attraverso le bestemmie. Fondamentalmente da piccoli vi hanno insegnato che dovete portarvi dentro ogni emozione negativa ed evitare di rompere le scatole agli altri, quindi vi siete creati dei piccoli vulcani immaginari sullo stomaco che borbottano mentre fuori mostrate agli altri la gioia dell’aver comprato un nuovo smalto con tanto di sorriso a rallentatore e a 40 denti. Siete inquietanti e più pericolosi di Charles Manson ma vi ostinate a reprimervi al fine di creare un mondo utopistico in cui gli unici superstiti sono le meduse (come sapete sono in grado di adattarsi a svariate condizioni, ma voi no). Quei rari esemplari, che sono scoppiati come un brufolo durante l’adolescenza, sono più bavosi di un cane da combattimento e feroci come HULK HOGAN se avesse combattuto veramente.

Consigli: Lo yoga o la musicoterapia sono dei validi strumenti per canalizzare le vostre emozioni e restituirvi pace… ma nemmeno quelli servono per voi, quindi beveteci su. 

Brano: Smile, Nat King Cole

SCORPIONE: Siete subdoli come chi nasconde la polvere sotto i tappeti e ruba gli ultimi dolcetti fingendo di non saperne niente. La verità è che ricercate sempre un motivo per essere arrabbiati e strategie nuove per vendicarvi di tutti con un fare patriottico che nemmeno SALVINI possiede. Quando incontrate qualcuno per la prima volta pensate immediatamente a come poterlo ferire, se ricorrere al classico stalking con annesse fotografie ad ogni passo del malcapitato (al fine di dimostrare quanta ragione abbiate nel vendicarvi) o a piani più complessi facendovi aiutare dal PROFESSORE della casa di carta affinché tutto sia perfettamente studiato, cattivo, lento e inesorabile. In fondo il vostro è amore, un amore malato che richiede anni di carcere e psicoterapia, ma è pur sempre una forma di affetto che ricorda le affettatrici in salumeria e restituisce un senso di forte fiducia verso di voi. I peggiori serial killer sono dello scorpione…. e ho detto tutto. Non a caso venite sempre isolati come il bambino che a scuola soffre di aerofagia e crea un vuoto attorno con tanto di suono di cicale a sottolineare l’imbarazzo.

Consigli: Niente, non potrei mai dire qualcosa contro di voi, continuate così, vi amo.

Brano: Poison, Alice Cooper

SAGITTARIO: Dire “non è il momento” vuol dire racchiudere l’intero sagittario. Non è mai il momento giusto, siete sempre a correre, anche quando dormite, siete lì con la tuta, la fascetta attorno alla fronte e le scarpe da ginnastica consumate. Avete presente quegli aggeggi che servono per togliere l’acqua dai vetri? Quelli sono le persone attorno a voi che puntualmente si passano, come ad una staffetta, il compito di asciugarvi la fatica dalla fronte e dalle ascelle, per poi cadere morenti sul pavimento mentre voi siete già arrivati in Congo e senza prendere l’aereo. Il sagittario non riesce a non sprofondare negli impegni, si sente vivo solo in punto di morte, di soffocamento, quando il medico legale constata il decesso davanti ai parenti in lacrime. Anche quando deve semplicemente salutare qualcuno per strada, tenta di farlo mentre fa un triplo salto carpiato per raggiungere la sua macchina due strade sopra quella in cui si trova lui, ricevendo pure i complimenti da Tania Cagnotto. Difficilmente le persone attorno a lui riescono a godere appieno della sua presenza, a volte continuano a parlare con lui e solo dopo svariati minuti si accorgono di parlare con la nuvoletta di polvere che il sagittario ha lasciato mentre scappava rincorso dalla vita. Probabilmente è stato uno di quei bambini che da piccoli hanno creduto alla storia del mostro nero e si sono ritrovati a macinare chilometri e chicchi di caffè con indosso gli shorts e il cappellino con l’elica e non hanno ancora avuto il tempo di cambiarsi.

Consigli: Datevi al caffè d’orzo, senza zucchero né dolcificanti.

Brano: Sigla giochi senza frontiere 1997

CAPRICORNO: Siete cresciuti in fretta, ma poi vi siete fermati. Eravate quelli saggi e da imitare, siete quelli infantili da evitare. Forse il problema nasce dalle vostre esperienze familiari che vi hanno permesso di svilupparvi precocemente, ma non essendovi goduti abbastanza l’infanzia ora esercitate una forma di pretesa delle attenzioni, con un tecnico luci che al vostro segnale vi inonda della luce migliore allo scopo di creare drammaticità anche quando siete sulla tazza del cesso. A volte, appena svegli e ancora sereni, vi dimenticate del tecnico e una volta che il povero lavoratore (sfruttato 24h su 24h) è davanti a voi, vi gettate il tè bollente sugli occhi per fingere una lacrimazione copiosa e suscitare un senso di pietà. Siete lo sponsor migliore per la lotta contro le malattie veneree, la deforestazione e lo scandalo all’interno della chiesa. Siete la voce delle api contro i pesticidi, lo sgomento dei coccodrilli nella canzone “il coccodrillo come fa”, la tristezza data dal senso di inadeguatezza della zebra a pois, siete tutto ciò che potete denunciare come oltraggioso.  Ciò che sicuramente non vi manca è la creatività, i mille interessi, la passione… ma la focalizzate spesso su ciò che vi manca dalla vita e questo vi farà morire probabilmente di una morte serena che racconterete agli altri come la più dolorosa dai tempi dei dinosauri.

Consigli: Potreste provare a vestirvi da infanti, in braccio a vostra madre, con biberon e orsetto per cercare di rivivere l’esperienza passata e restituirvela in maniera positiva dicendovi che va tutto bene.

Brano: Hurt, Johnny Cash 

ACQUARIO: Siete degli amici meravigliosi, ma soprattutto dei fidanzati modello… a svariati km dal vostro partner. Questo perché il vostro essere è ricco di sfumature incredibilmente belle come la ricerca del dialogo, della comprensione… cose che si scontrano con il nero pece della disperazione e dell’ipercriticismo cosmico misto a paranoie e a gelanti manifestazioni di dipendenza. Quando siete sereni riuscite ad essere, per quelli che vi amano le persone migliori del mondo. Poi vi guardano meglio e si accorgono che il mondo in questione è Marte e lì non c’è l’ossigeno… ops.

Potreste smuovere mari, monti, colline, perfino riuscire in imprese impossibili come quella di far costruire l’autostrada Ragusa-Catania, e questo anche solo per dimostrare che la vostra dolce metà è bellissima. Peccato che questo senso di esagerazione si dimostra un terremoto di magnitudo 8.5 nella vita dei malcapitati partners, perché li costringe a dover fare lo stesso, altrimenti l’acquario si sente insicuro e si infreddolisce come il polo prima del riscaldamento globale.

Siete incredibilmente creativi e ottimi lavoratori, bestemmiatori seriali con l’album Panini sulle droghe al completo, portatori di camicie di flanella con doti scientifiche spiccate… tutte doti di cui non se ne fanno nulla gli altri, perché è meglio che non abbiano a che fare con voi per periodi superiori ad una settimana.

Consigli: Cercate di ricordarvi che gli psicofarmaci sono ottime soluzioni.

Brano: Heart -Shaped Box, Nirvana

PESCI: Siete estremamente sensibili che ad una certa ci avete rotto il ca… vi definiscono degli ottimi amici quando non analizzate ogni aspetto della comunicazione umana e dei misteri spiritual-filosofici della vita.

Siete un po’ come San Francesco con gli animali e infatti gli animali sono gli unici che vi scelgono come loro familiari, presi da un forte senso di pietà e da quella sensibilità che solitamente non possiede l’essere umano. Chi vi conosce è abbagliato dalla vostra capacità di ascolto e comprensione. Questa vostra predisposizione vi permette di crearvi un mondo di affetti prevalentemente di comodo… per gli altri ovviamente. Questo vi porterà ad investire soldi ed energie in terapie lunghe decenni che si concluderanno con il terapeuta che vi confesserà: “Adesso avrei bisogno io di entrare in terapia”.

Avete dosi artistiche spiccate che, come tutte le doti artistiche, non servono a una beata ceppa e per questo avrete sempre lavori pesanti ma sottopagati in cui vi convinceranno di essere utili e preziosi, evitando però di farvi un contratto serio perché sono cattivi… mica fessi come voi.

Sempre alla ricerca del perché della vita, sempre propensi all’autoanalisi, vi ritroverete ad essere emarginati anche dagli altri pesci e questo vi porterà a cantarvi le colonne sonore come KRONK de “Le follie dell’imperatore” per sentirvi meno soli.

Consigli: Quando smetterete di piangere magari ne riparleremo…

Brano: Subterranean Homesick Alien, Radiohead