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In un mondo in cui tutto diventa confusione e corse straripanti di sudore non ci resta che affidarci bonariamente all’oroscopo… perché in fondo abbiamo tutti problemi di fiducia. E qual migliore metodo per irrobustirla se non quello di affidarci ad un astrologo? Complimenti per la maturità: voto 10.
Ma veniamo a noi, ecco a voi le caratteristiche di ogni segno… perché se li conosci, li eviti.

L’oroscopo di Deno. Ottobre 2023

di:

ARIETE: Cari Ariete, rieccomi nella vostra vita! Vi ricordate tutte le discussioni sui grandi cambiamenti che prima o poi sarebbero arrivati? Ecco, sono arrivati! E’ il mese delle novità, dello stravolgimento della routine, il mese in cui non saprete nemmeno se vi chiamate Pietro o Giannantonio, per poi scoprire di essere delle pecore con dei corni a chiocciola che solitamente non possiedono un nome proprio. Siete in balìa delle folate di un vento sahariano che vi sballottano i pensieri come aveste una palla di cristallo al posto della testa e delle biglie dentro a farvi da pensieri appunto. Vi vedo già, con quella faccia da ebeti che avete quando cercate di non farvi prendere dal panico ma dimostrate la sicurezza di un procione bullizzato e banalmente ribattezzato “Frocione”. La verità è che vi sentite divisi a metà, un po’ come me quando mi chiedono di fare uno sgarro alla dieta! Cosa dovrei fare?! Ditemelo! Ah sì, scusate torno a voi…

Ricominciare da zero o quasi non è mai semplice, soprattutto per delle persone ansiogene che fingono controllo come voi! Il nido d’amore è nelle mani di uccelli molto bravi ad agghindare, ma che per un errore di distrazione anziché mettere foglie e rametti morbidi arredano casa con pietre e tappi di bottiglia. Non è che non volete dedicarvi al partner, al contrario, ma l’ansia vi abiterà dentro e senza nemmeno pagare l’affitto, per cui sarete piuttosto “Pigghiati re turchi”. A risentirne sarà la salute, qualche fastidio vi farà compagnia come qualsiasi brutto ceffo farebbe alle tre di notte alla stazione dei bus. Tempo e piccoli passi sono l’unica cura in questo momento di mal di mare. Burp!

Consigli: Compratevi un contapassi issapatnoc… no, non è una marca Ucraina, è un contapassi che al contrario di quello normalmente utilizzato, ha la possibilità di togliere passi e fare il conto alla rovescia… vi ricorderà di fare unicamente piccoli passetti e si sa, chi va piano va sano e va lonta… no. 

Brano: Space Oddity – David Bowie –

TORO: Salve. Cari Toro, venite da un mese alquanto strano e piano di alti e bassi. Dico io, ma non potevate vivere in una città in cui gli abitanti sono ad un’altezza normale? Ahahahah, grazie a tutti, grazie, mi escono così, cioè il mio è un dono! Ma non riesco bene a sentire i vostri commenti, come dite? Pi-da? Stu-che? Ma andiamo avanti: il mese appena trascorso è stato talmente fitto di pensieri che, nonostante la vostra innata bravura a gestire tutto con un fascino da vigile urbano fresco di concorso, vi siete feriti, ovviamente mantenendo l’aria alla Clint Eastwood in “Per un pugno di dollari” perché fa bello e tenebroso, forte e coraggioso. Invece siete degli agnellini a Pasqua. Agnellini che cercano di impugnare un’arma col loro zoccoletto piccolo e tozzo e, devo darvene atto, credendovi dei leoni in una macelleria, riuscite a fare cose impensabili, perché siete degli innati programmatori. Il mese corrente si rivelerà forse più gestibile, dico forse perché un coglione ha parcheggiato davanti le vostre stelle dedicate, quelle che scrivono sul Firmamento firmandosi “Star ‘86” e mi è proprio difficile leggere in modo accurato. Ora chiamo i vigili e vediamo se questo ripenserà di farmela la prossima volta. Comunque, il mese dovrebbe essere un pochino più arioso anche se come sempre ci sono tante cose da fare perché altrimenti se non fosse così non sareste voi. La salute è buona, sono i nervi che ogni tanto vi saltano per via del peso che portate sul groppone. L’amore è bello e vi regala armonia per circa 0,45 secondi ogni 25 minuti. Perché si sa, le complicazioni rendono la vita più speziata: attenzione al troppo piccante che le emorroidi sono dietro l’angolo e da “Amò” si passa facilmente ad “Emò”. Spero l’abbiate capita e soprattutto che il/la vostro/a partner non ci rimanga male se… vi prendo entrambi per il CULO. 

Consigli: Vorrei potervi regalare la vocale giusta e non farvi litigare con chi vi ama ma non ho questo potere! Non so cosa consigliarvi. Vado a preparare la cena.

Brano: Parole dette male – Giorgia –

GEMELLI: Salve Gemelli! Vi trovo alquanto confusi. Ma dai, che strano! Ci sono tante cose da fare e come al solito quando c’è tanta carne al fuoco… vi bruciate! E non solo, possibilmente fate cadere un pezzo nel carbone, un altro lo bruciate e un altro ancora lo mettete nella parte più recondita della griglia insieme all’ultimo dei Mohicani (che scena triste!), a cuocere decisamente poco. Quando vi sentite sopraffatti solitamente iniziate a balbettare e a cantare una canzone a caso di Lady Gaga (MA MA MA MAA, ALE ALE ANDRO, PAPA RAZZI, ecc) suscitando nelle persone accanto a voi un’irrefrenabile voglia di andarsene. Ammettetelo, non siete particolarmente simpatici da stressati, ma in fondo chi lo è? Sì, ma voi siete simpatici come una puntura d’ape sul capezzolo! E’ tutto frutto del vostro desiderio di controllo che vi porta ad essere insicuri come un metallaro al concerto di Cristina D’Avena. L’amore risente sempre delle vostre insicurezze/paranoie/manie di controllo e difatti il vostro partner risulta bastonato come uno djambé al Cous Cous Fest! Probabilmente sarà difficile partorire un problema per ogni soluzione o ancora impartire lezioni di perfezionamento diretto esclusivamente agli altri, quindi, PROBABILMENTE, vi sentirete incompresi e criticati e come spesso accade nelle storie di ogni despota che si rispetti vi ritroverete a creare il solito cliché da psicanalisi spicciola, diventando uguali al vostro aguzzino/padre/madre che vi ha iper-criticato quando eravate bambini. Sigh e sob! Riuscite sempre a commuovere il nostro pubblico, infatti sento già rotolare un cespuglio del deserto e qualche “coff coff” dalla platea. 

Consigli: Avete mai pensato di chiedere ai vostri genitori di non concepirvi? Non risolverà la situazione a voi ma questa storia, potrebbe spingere i vostri genitori a fare i nuovi Messia e a non essere d’esempio per gli altri. 

Brano: – Spot durex 2013: proteggi te stesso –

CANCRO: Cari Cancro, bentrovati. Vi vedo in una buona fase, piena di riconoscimenti ed energia positiva. Dio e le stelle ogni tanto giocano alla roulette astrale, giusto per movimentare un po’ le cose e niente… avete vinto un bel momento d’oro nel quale crogiolarvi come maiali in una spa fatta interamente di fango. Va tutto bene e ve lo dico con la stessa flemma di un abusatore di marijuana: “Va-tutto- bene”.

Vi sentite pacifici e beati come un qualsiasi cattolico bigotto quando vede un prodotto televisivo censurato. “Aaaah Dio esiste”. Il lavoro vi da tante soddisfazioni e soprattutto la conferma di aver scelto finalmente la strada giusta. L’amore vi conferisce serenità e soddisfazione (che palle sembra la pubblicità della Mulino Bianco). I single riescono a trovare qualcuno che sembra emanare influssi positivi o a chiudere emotivamente con le storie passate andate male. Direi che è un cielo molto buono e pieno di ciccia, succosa ciccia, soddisfacente ciccia. La salute ogni tanto vi farà qualche tappo e ritornerà da voi dopo un viaggio intercontinentale ma accade per compensare il “troppo buono” che caratterizzerà il mese, quindi dai, non vi lamentate.

Consigli: Direi di godervi il momento e comprare un pacco di aspirine e uno di tachifludec. Può bastare.

Brano: La canzone del grande raffreddore – Le Mele Canterine –

LEONE: Cari Leone, che fatica essere voi e meno male che io sono io ma, anche lì, che palle essere me. Vabbé tralasciamo un attimo: vi trovo esagitati e sempre col pregiudizio facile. Per quanto vi piaccia raccontarvi che siete meravigliosi, fighi e competenti, siete anche parecchio rigidi e pretenziosi e questo vi dona lo charme di un dildo ricoperto da chiodi. Ora, lasciando da parte i masochisti, penso che a nessuno piaccia farsi male. Forse dovreste imparare un po’ ad essere meno arrabbiati con la vita e capisco bene che la vita regala fiori solamente al vostro funerale ma è anche vero che con l’atteggiamento di chi è l’unico a capire come va il mondo e la bontà di uno che è stato appena tamponato, non andrete molto lontano. Sentite sempre il peso del cinismo e per compensare le batoste subite fate le Meryl Streep dei poveri ne “Il diavolo veste Prada” puntando gli artigli verso il prossimo. Ma vi rivelerò un segreto, la scoperta dell’acqua calda: Siete insicuri come un capriolo in mezzo ai coccodrilli. Non dovete stupirvi, semplicemente cercate di essere più buoni con voi stessi e con gli altri, altrimenti anche se cercate l’amore, vi capiterà per forza di cose un simpaticissimo stronzo che vi tratta come voi trattate lui. Il sesso va già meglio rispetto alle questioni di cuore ma ovviamente perché lì non occorre stabilire una relazione, a meno che, non cambiate disco appunto. Il lavoro procede ma crea enorme stanchezza e spesso dovete riavvolgere i testicoli caduti e srotolati per la pesantezza a cui siete sottoposti. La salute va e viene come risultato di uno stress lavorativo che vi fa sentire come dentro una scatoletta di sardine.

Consigli: Provate a non addentare le persone, cercate di essere più umili e meno prevenuti, so che vi chiedo molto ma provateci… se no cercatevi un’altra astrologa.

Brano: Walking on sunshine – Katrina and the Waves –

VERGINE: Cari Vergine bentrovati! Il mese di ottobre vi spalanca le braccia e con una certa pacatezza vi dice: “Saturno opposto baby”. Eh sì, siete in quel momento lì, quello in cui ogni cosa vi infastidisce, vi appesantisce, vi fa bestemmiare in almeno tre lingue di cui una è lo swahili (che culo essere il vostro partner/figlio/collega/genitore/panettiere/fioraio/banchiere insomma chiunque abbia a che fare con voi). Molti di voi hanno cambiato radicalmente la propria vita quest’anno e soprattutto negli ultimi mesi. Chi ha sfornato figli, chi ha comprato casa, chi ha iniziato una nuova attività, insomma tante e tante cose sono cambiate, soprattutto i vostri ritmi e la routine. Se prima andavate a ritmo di “Song 2” dei Blur, ora andate alla velocità di “Master of puppets” dei Metallica… e direi che la differenza è abissale. Anche voi come Eddie di “Stranger Things” vi improvvisate chitarristi fighi che combattono contro i “Demo-bat” e anche voi rischiate di morire, anzi lui è proprio morto, schiattato, eroicamente ok ma è comunque morto eh, cioè non c’era il medico legale a dichiararne la morte (non era certo una puntata di Grey’s Anatomy) ma quel respiro tra lacrime e sangue era facilmente classificabile: caput, morto, spirato, andato. Ecco, potreste evitare di ridurvi così anche voi? Magari per una volta potreste pure pensare di farvi aiutare un po’ di più senza partire in quarta e poi recitare l’intera Bibbia al contrario con l’aiuto di Satana. Ricordate la bambina de “L’esorcista”, il colorito è lo stesso e anche tutto il resto, vi manca solo camminare al contrario e vomitare ma penso possiate esserci vicino. Ogni cosa è pesante e rischia di saltare in aria come la caffettiera che una volta decisi di aprire unicamente perché boh, a volte c’è un blocco sinaptico che mi fa avere la stessa curiosità/deficienza dei bambini! A volte anche voi siete vittime di deficienza e irrazionalità ma perché state sempre sul pezzo e beh, ci sta che il cervello vada in blackout e il vostro viso sia identico a quello dello sveglissimo Lurch de “La famiglia Addams”. 

Consigli: Io mi farei installare un pulsante di spegnimento/accensione da far gestire al vostro partner, ben più lucido di voi (e anche giustamente provato dalla vostra simpatia attuale).

Brano: On/Off (Official Audio) – Daft Punk –

BILANCIA: Cari Bilancia, vi vedo cerebralmente assenti, siete un perfetto stargate che dal lavoro vi trasporta direttamente a casa, a letto. Bella la vita eh? Casa e letto sono le uniche cose che conoscete, le stesse persone le guardate come fossero personaggi di “The Sims” ed il rischio è che qualcuno potreste farlo vittima di esperimenti sadici tipici di chiunque abbia giocato a quel videogioco. Ma, ehi, no, sono persone, sono reali, capito?! Sono – reali. E capisco che in questo momento gli unici esseri viventi siano il vostro partner e il vostro animale domestico (che a volte coincidono) ma esistono tante altre persone; eppure, come spesso accade quando siete pigri, vi buttate sul facile e sul conosciuto annullando tutto il resto e, lo so, la vita costa fatica, soprattutto il lavoro, e questo vi impedisce spesso di concentrarvi su altro che non sia curare esclusivamente il vostro orticello. Ci sta, ma attenzione a non farvi autogoal e annullare la vostra presenza al mondo, perché anche voi avete bisogno di vivere oltre il lavoro e il letto e tenervi stretti gli amici. Vi immagino già mentre schiacciate con la vostra auto un numero non precisato di persone che ai vostri occhi avranno la forma di fasci d’erba lungo una strada di campagna. Eh no, non sono sassi quelli che fanno sollevare la vostra macchina, eh no. Nonostante la stanchezza perpetua, il mese di ottobre vi regala varie occasioni in cui far vedere quanto valete professionalmente e sì, godetene, ma appunto ricordatevi di vivere (magari senza finire in carcere).

Consigli: Io sarei per una campagna di sensibilizzazione verso gli Scorpione e vi identificherei con una bella fascia rossa giusto per mettere in allerta il prossimo… ma credo sia alquanto difficile, per cui intimo voi di camminare indossando una cintura fatta da trombette da bicicletta così da rendervi conto quando c’è gente attorno a voi. 

Brano: Stargate (The movie) – Official Soundtrack –

SCORPIONE: Cari Scorpione vi muovete come camminaste sopra un letto di blatte scrocchiarelle! Eh sì, non è un bello spettacolo, non è rassicurante e non è nemmeno il risultato di uno strano party che inaugura la farina di scarafaggi qui in Italia, è invece la vostra vita attuale. Un po’ per volta vi addentrate in una foresta nera nella quale ogni tanto esce una Wanna Marchi ad urlarvi contro e si sa che siete emotivi ed alternate momenti in cui tutto vi colpisce e momenti in cui vi schermate come aveste una pellicola di 4 cm attorno che para ogni colpo e vi da un aspetto da indifferente. In effetti chi vi conosce sa bene distinguere i due stati e sa pure che quello “indifferente” nasconde una stanchezza profonda simile alla resa. Ora, avete anche un po’ rotto il cazzo con questi alti e bassi continui, non stiamo giocando a “sacco pieno, sacco vuoto”, per cui cercate di restare in piedi e petto in fuori. Ok, sono mesi di pensieri (in realtà sono anni credo, ma cerco di non farvi piangere e… ah no, state leggendo anche questo, ops). Ultimamente mi sembrate sereni come un cane al quale hanno pestato la coda. Avete preso decisioni importanti riguardo al lavoro e non solo, si prospettano mesi di nuove mansioni e di confusione mentale che vi farà essere dapprima contenti e poi dubbiosi ed insicuri. Io credo che ricominciare sempre da capo non sia una cosa che faccia bene alla vostra salute mentale, ma penso che forse, dico forse, esercitarvi a dare il giusto peso alle cose ed imparare a reagire in modo più sereno, possa essere un’occasione per migliorarvi e diventare più padroni delle vostre emozioni, in attesa di momenti più stabili e simpatici. Uno di voi l’altro giorno mi ha detto: “Mi punge la capezzola”… ora, vi sembra una frase normale? No! Ecco in che stato sarete ad ottobre! 

Consigli: Io fossi in voi mi vestirei da Blatta gigante e comincerei ad urlare contro chiunque… non vi servirà a farvi degli amici ovviamente (anzi probabilmente qualcuno vi segnalerà alle forze dell’ordine) ma ad affrontare le vostre paure più grandi.

Brano: Don’t let me down – The Beatles –

SAGITTARIO: Cari Sagittario, sempre di corsa eh? Non lo so, volete fare i testimonial della Red Bull, della Gatorade o di qualche marca di caffè? Come sempre avete messo sulla vostra personalissima brace, altra carne succulenta, solo che non siete più quelli di una volta, forse solo i giovanissimi possono dissentire, io vi vedo due cocomeri sulle scarpe, almeno credevo fossero due cocomeri e invece, mi dicono dalla regia, che si tratta di due coglioni dalle dimensioni spropositate. Perfetto! Mi serviva giusto un modo per spiegare efficacemente il vostro stato di pesantezza mentale ed eccolo servito. Avete sempre più voglia di momenti in cui staccare, qualcuno di voi, già a quarant’anni, vuole andare in pensione e fare il dito medio al prossimo. Vi vedo effettivamente più aridi emotivamente, come foste stanchi di dover dare, anzi è proprio così. Penso sia saggio darsi ad attività folli senza farsi vedere da nessuno, come ad esempio distruggere un barile con un bastone in un campo sperduto o ancora fare telefonate anonime nelle quali recitare tutte le bestemmie che conoscete. Il lavoro è davvero carta vetrata sui testicoli e la famiglia è l’unico momento di simil pace. I vostri progetti familiari prendono sempre più forma e per quanto siano sogni che si avverano, costati 1 rene e un polmone, vi sentite sopraffatti dalla stanchezza, anche se è l’unica che accettate al momento, perché la stanchezza da lavoro invece, la vivete come un petardo su per il deretano. 

Consigli: Io mi darei a serate alcoliche e affumate, giusto per distendere i nervi, ma non dite che ve l’ho detto io.

Brano: Venti bottiglie di vino – Bandabardò –

CAPRICORNO: Salve! Come va? Ogni volta che parlo di voi entro sempre in punta di piedi; ormai ho capito che quando sono preoccupata per voi vi offendete perché credete che vi stia dando dei trascurati e depressi, quando invece vi intimo di farvi forza mi guardate come a dire: ‘Sta cretina qua mi deve dire cosa devo fare? Non capisce un cazzo. Ora, tralasciando il fatto che il cazzo solitamente non è contemplato nella mia vita e quindi no, non lo capisco, ma chissà magari in futuro capiterà una di quelle cose assolutamente non contemplate e la vita mi si stravolgerà, è capitato a molti, etero e non ma torniamo a voi: dicevo, magari non vi capisco fino in fondo ma so che ci vuole la giusta via di mezzo tra lo sfogo e l’arrendevolezza. E ok, a volte bisogna smettere di lottare e sfogarsi ma non vuol dire gettare la spugna, anche perché oggi le spugne costano, gli aumenti hanno coinvolto anche loro, sappiatelo. Di natura siete nervosetti e basta poco per farvi credere di essere circondati da lupi pronti a rompervi le scatole con battute su quanto siete succulenti come agnellini. Il mese di ottobre non si discosta molto dagli altri mesi, è un mese in cui correte spesso tra un impegno ed un altro spinti dalla forza propulsiva dei vostri coglioni in fiamme. Io credo che a parte il normale stress che accomuna qualunque essere vivente (tranne i bradipi, quelli sì che hanno capito tutto), siete abbastanza sul pezzo. Ci sarà qualche spesa in più del solito ma niente di davvero difficile da gestire. Penso inoltre che l’amore vi abbia dato quel qualcosa che finalmente ha tolto un po’ di lamentele dalla vostra bocca, circa il 2%… ma è già qualcosa credetemi.

Consigli: Cercate di godervi di più la vita e ogni tanto anziché vedere solo barriere perché non cercate il modo di scavalcarle? Magari vi farete qualche graffio ma poi vedrete che ne uscirete vivi e vegeti. 

Brano: The Wall – Pink Floyd –

ACQUARIO: Carissimi dispersi, come va? E’ da diverso tempo che accusate tutto in modo ben più drastico. La vostra vita presenta sempre sorprese, come quando al cane mettete la pillola sminuzzata nel cibo che però viene scoperta immediatamente e percepita come un disgustoso sapore di millepiedi misti a merda. Tempi duri, tempi in cui ogni cosa vi fa male, non vi fa sentire sereni e non vi regala nemmeno mezzo sorriso scarso da sofficino. E si sa che i sofficini venivano violati da quella forchetta e costretti a sorridere. Ecco, vi sentite così anche voi, mentre guardate la vita e vi chiedete: “Ma che cazzo è ‘sta storia? Come si spegne?”. Il lavoro è un grosso bastone sulle nocche al momento, proprio vi pesa. L’amore sa di cianuro e vi sentite cinici come chiunque se fosse stato pestato e ripestato da Gesù in persona. E’ tutto molto a rilento e sicuramente ciò che vi farebbe stare bene sarebbe, non lo so, lo chiedo a voi:” Cosa vi farebbe stare meglio? E perché non provate a prendervelo?”. In fondo siete molto carini nonostante i vostri tratti da serial killer ed è giusto, anche per i serial killer, avere momenti di gusto (non mi riferisco al mangiare le vostre vittime) e gioia, se non altro, cercare di limitare i vostri istinti cercando di curarli semmai. Penso abbiate l’opportunità di ricostruire voi stessi dall’inizio se solo lo volete. E capisco che è dura, dopo anni di violazioni ma non è impossibile e poi lo sappiamo tutti che siete dotati di quella capacità di far ridere gli altri e voi stessi e questo potrebbe rappresentare la compagnia giusta per affrontare tutto.

Consigli: Film comici, serie comiche, persone comiche: tutto attorno a voi… e…. restart. 

Brano: Ovunque proteggi – Vinicio Capossela –

PESCI: Cari Pesci che mese del cazzo avete passato e chissà come andrà ottobre, già, chi lo sa? Ah, giusto io lo so, certo, sono l’astrologa. E’ un periodo molto particolare per voi, in cui costantemente riflettete su tutto e in cui ogni cosa ha una molteplice faccia. Devo farvi i miei complimenti perché sicuramente riuscite ad essere più concentrati su voi stessi, a volere di più, a credere di meritare di più. Vi ripetete che la vita è un casino e che voi siete soli come un calzino che esce dalla lavatrice; avete sempre questa voglia di trovare il vostro calzino, non perché non riuscite a star soli ma perché volete provare sulla vostra pelle la magia dell’amore vero, ma la verità è che siete tipi altamente complicati ed esigenti e in parte lo dovete alla vostra storia personale, fatta di pinnate sul muso e ingressi non consenzienti in sfinteri di balene (ma io dico, chi cavolo ha inventato che “In culo alla balena” è un modo per augurare buona fortuna? ). Il problema sta tutto lì: Sfiga da culo di balena! E ora chiaramente siete ricoperti di merda di balena. Ok, siete ipersensibili e questo per voi può essere un bene e un male. Vi state muovendo meglio in quanto equilibrio tra drammi emotivi e autostima certificata ma dentro di voi cercate ancora una famiglia che condivida tanto con voi e abbia voglia di sentire ciò che avete dentro… Ma ti pare dove siamo? A uomini e Tonni? No, cari miei, ricordatevi che la realtà è spesso ostica per voi, come fosse scritto che dobbiate superare mille intemperie “alla ricerca di Meno”, sì, meno, meno complicazioni, meno casi umani, più casi ittici magari, casi fatti per voi, CASA fatta per voi. Il lavoro risulta ancora faticoso ma confido nel processo di lenta e “Favenireillattealleginocchia-guarigione” mentale. L’amore… ah, l’amore. Una parentesi rosa tra le parole “Che” e “Culo”. Tanto lo sapete, se succederà che qualcuno vi peschi, sarà perché voleva pescare altro e vi ributterà in mare o vi dirà “Ho già a disposizione un meraviglioso pesce spada e un castello di corallo, secondo te mi prendo un pesce palla?” In culo alla balena un paio di pinne! 

Consigli: Ricordatevi: Chi dorme non piglia pesci! Ricordatevi di ricordarvi di voi, sempre. Siete l’unica certezza della vostra vita e dovete pescarvi ogni giorno, con cura.

Brano: Stella di mare – Lucio Dalla –