L’oroscopo di Deno. Novembre 2021

di: Deno

ARIETE: Cari Ariete, il mese che segue sarà un mese piuttosto buono. Avete presente quel momento in cui qualcuno in tv legge la schedina vincente e si gira verso di voi per dirvi che si, siete proprio voi i vincitori? No, non lo sapete e nemmeno io lo so, ma ho immaginato che più o meno possa essere quella la sensazione più vicina a questo mese/bottino. Il buon Freud aveva abbondantemente usato l’ipnosi per scavare a fondo l’inconscio dei suoi pazienti e vi aveva trovato un mondo, oggi, voi, vi avvarrete della famosissima tecnica del “Mi ni futtu” per fare, nel vostro inconscio, buche profonde quanto il solco di un cucchiaino nella crema di zucca, in un piatto piano. Vi vedo stanchi di pensare, ma molto motivati nella ricerca della tranquillità. Il cielo vi premia con Eros di Pollon che vi scaglia una delle sue frecce lasciandovi una bella X sulla fronte, proprio come quella che si trova nel suo ombelico. È la prova sostanziale che siete stati toccati dall’amore e dalla voglia di dare priorità solo a quello. Per voi, sempre abbondantemente stanchi delle solite dinamiche problematiche dovute alla gente di merda, è come aver vinto un viaggio solo andata alle Fiji e per di più tutto pagato. La vita lavorativa resta sempre il vostro tallone d’Achille, ma almeno siete provvisti di corazza, come quella di “Massimo Decimo Meridio” durante il suo discorso al Colosseo. Sarà stata la voce profonda di “Luca Ward”, saranno state le musiche solenni di “Hans Zimmer”, ma quella scena è risultata essere cazzutissima e tremendamente sexy e voi vi sentite esattamente così: fighi, forti, coraggiosi… e nessuna solita incertezza oggi vi prenderà, perché avete bene in mente cosa voglia dire avere i favori delle stelle, le carezze della fortuna, le nudità di quella gnocca di Venere. Fox mi ha telefonato dicendomi che si sentiva profondamente turbato da questo cielo così promettente e temeva potesse essere un errore di distrazione di uno dei programmatori celesti. No, è tutto vero e ve lo urlo come farebbe Wanna Marchi in una delle sue solite sguaiate televendite… d’altronde, cari gladiatori “Avrete la vostra vendetta, in questa vita o nell’altra”, no?

Consigli: Mi raccomando di avere sempre la testa sulle spalle, la spada sguainata e un taccuino con su scritte frasi cinematografiche da urlo ad innalzare la vostra performance da eroi romani. Cercate sempre di non strafare altrimenti il prossimo film a cui parteciperete si intitolerà “Erode ha bruciato Roma e tutti gli ariete”.

Brano: Hans Zimmer – The Battle, Il Gladiatore –

TORO: Cari Toro, novembre si presenta come un mese in cui avrete voglia di cambiare aria, allo stesso modo di chi si ritrova in stanza con una persona che soffre di meteorismo. La situazione è ancora abbastanza delicata e sofferente come quando Peter Griffin cade e si sbuccia un ginocchio e si lamenta per 10 minuti buoni. Il punto dolente è ancora il lavoro, che sembra essere come “Biss” di “Robin Hood”: un fastidioso e costante fischio nell’orecchio che vi intima di cambiare, risolvere, revisionare tutte quelle situazioni in sospeso, in bilico, di precarietà che non vi hanno soddisfatto negli ultimi tempi. È come se il tempo si fosse fermato e dall’altra parte ci sia Dio in spirito Santo (“in persona” non lo avrei potuto dire …) che usa il suo personalissimo telecomando per tenervi in stand-by. Vorrei potervi dare la speranza e dirvi che quel telecomando cadrà a breve e si romperà facendovi ripartire con la vostra vecchia vita, ma quel simpaticone lo ha dotato di un robustissimo “GumBody” della “Meliconi”. Nel primo decennio degli anni 2000 è stato lui stesso a presentare il brevetto per il nuovo sistema anti-urto dei telecomandi, proprio per poter giocare con voi vent’anni dopo con formule ben più resistenti in grado di farlo ridere come un satanista la notte di Halloween. Quello che posso consigliarvi è semplicemente di sforzarvi di non prendervela con lui perché rischiate di scatenare il suo lato bambinesco e dispettoso e al contempo vi consiglio di trovare soluzioni in parole più pesate, pensate e in bestemmie represse.  Non è ancora tempo di “situazioni all’elio” che vi possono far volare leggeri e tranquilli, ma sicuramente ci sarà uno stop alle discussioni e alle isterie tipiche da pre-ciclo, ovvero quelle che prendono ormai il 90% della popolazione mondiale, anche se non tutta dotata di ovaie. Nessuno vi dice che il continuo dello slogan “Lines è” è “…non morire dissanguata”, perché fa più figo girarci intorno mentre fingono di vendere un prodotto che rende il ciclo una figata bestiale. Ecco, vi trovate in un momento delicato in cui sembra, però, che abbiate un modo per non morire e quindi un motivo per saltare, fare la ruota, credere negli esseri umani ma in realtà state semplicemente non morendo, cosa cazzo dovreste festeggiare scusate? Eh già, “Lines Eeh” sarebbe stato un nome più idoneo.  

Consigli: Io vi consiglio di passare alla coppetta risparmiando soldi e, e, e, e, e, e,… scusate mi sono incantata con quella merda di pubblicità… dicevo, risparmiando soldi e permettendovi di usarli per dedicarvi un po’ di amore e attenzioni, anche con cocktail alle lacrime e vodka o al singhiozzo e lime. Ricordatevi che a dicembre ci sarà il cambiamento sperato… la fine dell’anno vicina “È“.

Brano: Vasco Rossi – E – 

GEMELLI: Cari gemellini, il mese di novembre inizia con un tripudio di situazioni simil-scolastiche in cui i docenti, rappresentazioni traumatiche della vostra adolescenza, vi intimano di impegnarvi di più e rimboccarvi le maniche. Tutto vi parla di fatica e sacrificio: Avete trovato una nuova ricetta? “Sacrificio alle prugne”. Avete incontrato un’amica che non vedevate da tempo e vi sta consigliando il suo osteopata? “Il suo nome è Sacrificio Distefano”. Vi state lamentando perché ieri siete caduti di culo? “Mi fa male il sacrificio”. Ecco, riuscite soltanto a tormentarvi con un pensiero fisso che vi intima di stringere i denti affinché giungiate ad un po’ di stabilità. Fino ad ora siete riusciti in tante cose e avete la capacità di mostrare maggiore determinazione proprio sotto stress, dopo svariati momenti in cui, insieme ai “Flagellanti”, vi siete frustati in nome di vostro Signore. Avete sempre bisogno di un attimo di autocommiserazione accompagnata da tutti gli archi di un’orchestra, ma poi risuonate come un percussionista assatanato nei peggior Bar di Caracas. Questo è il vostro più grande pregio, che fa rima con sfregio, quello che vi sentite di subire quando qualcuno vi chiede qualcosa. Eh sì, dovete darvi da fare, il segreto per vivere sta tutto lì, e capisco vogliate avere un attimo di dolce far un cazzo ma non potete pretendere che sia quasi solamente questo, perché altrimenti dovevate nascere influencer. Mi dicono dalla regia che certe situazioni ancora poco definite abbiano necessità di essere sistemate, con maestria e precisione come fece Edward Mani di Forbice con le sue siepi. Novembre chiede il conto ma vi regala anche giorni di grande energia e vivacità che potrebbero regalarvi lo pseudonimo di “Pippo”… che non assumerebbe il significato del caro amico di Topolino ma di quello che sniffa cocaina. La vita è strana, dà, toglie, vi regala banchetti e poi momenti di diarrea, baci e dita negli occhi, il tutto contornato da un’astrologa come me che non prende neanche un euro per scrivere queste cagate e nonostante questo vi resta fedele come un gatto davanti una macelleria. In amore sarete abbastanza tranquilli, né travolgenti né indifferenti, ma di certo sembrerete dementi, cioè intontiti dal lavoro che risucchierà gran parte delle vostre energie ed attenzioni. 

Consigli: Lo scorso mese avrei potuto consigliarvi di vestirvi da uno strafatto Pippo per Halloween, avreste fatto paura, ma niente, l’ho dimenticato. Non è un consiglio lo so. Non so cosa dirvi dato che mi ascoltate quasi quanto farebbe Feltri quando gli viene intimato di smetterla di dire minchiate. 

Brano: 99 Posse – Ripetutamente – 

CANCRO: Cari Cancro, novembre vi porta regali e soddisfazioni professionali con la stessa foga che usava Fantozzi mentre divorava polpette. C’è aria di cambiamento, di appagamento professionale che risuona nel vostro petto come un massaggio cardiaco effettuato da un infermiere violento. Non vi preoccupate, non esiste il pericolo di fratturarvi una costola o di avere un incontro del terzo tipo con una bocca sconosciuta. Qui si assiste semplicemente ad un po’ di culo che le stelle vi regalano travestite da Babbo Natale. Non è ancora carnevale, ma a loro piace travestirsi da qualcun altro ogni tanto durante i giochi di ruolo, quindi per l’amor del cielo accontentatele, soprattutto perché sono vendicative. Situazione diversa per quanto riguarda l’amore. Ci saranno giornate di ostilità e incomprensioni che vi serviranno a svegliarvi dalla vostra beatitudine da dissociati perennemente in un mondo parallelo. Almeno con qualche litigio riuscirete a restare saldi con i piedi per terra o addirittura verrete risucchiati dal pavimento quasi come “Artax” quando perse la vita ne “La storia infinita”. Nel famoso film, il “Nulla” avanzava e divorava ogni cosa, qui almeno QUALCOSA vi scartavetra i testicoli, ma è pur sempre una parte del tutto quindi non lagnatevi perché poteva andare molto peggio. Questo è un periodo strano in cui vi ritrovate ad andare avanti per certi versi mentre per altri sembrate fare passi indietro sentendovi i re del pop come Michael Jackson, difatti avrete la tendenza a mostrare un certo orgoglio nonostante in certe situazioni abbiate torto e tutti vi trovino dei cretini presuntuosi. Solitamente non mostrate segni di saccenteria e di giudizio facile, ma questa volta sembrate feriti e sulla difensiva come Medusa in “Bianca e Bernie” e vorrei ricordarvi che lei era addirittura arrivata a sfruttare una bambina senza famiglia per i suoi loschi scopi… eh sì, a volte arrivate a tanto. Alla faccia del segno sensibile.

Consigli: Vi consiglio di farvi prescrivere una pillolina per i vostri disturbi dell’umore… lo so, non ne avete bisogno, non capisco un cazzo e dovrei farmi i cazzi miei, infatti dicevo per dire. (“Pronto Dottore? Vorrei segnalare un caso di disturbo della personalità”)

Brano: Punkreas – Alterazione cerebrale – 

LEONE: Cari Leone, mi sembrate un po’ nervosetti, può essere? Ora, le risposte possono essere sostanzialmente due:

– “Ma proprio per nulla”

– “Eh certo, dato che mi hanno fatto incazzare”

Quale delle due rispecchia questo momento? Chiediamolo alle stelle. Le stelle vi denunciano per aggressione e possesso di armi. Fine. 

Mi pare che sia chiaro un certo senso di frustrazione, insoddisfazione, ribellione e quanto basta per mobilitare Basaglia affinché riaprano i manicomi. Oggi sarebbe impensabile rinchiudere un malato psichiatrico in un istituto, eppure le stelle e i pianeti concordano sul fatto che siete davvero carichi come gli ordigni architettati da “UnaBomber” e questo potrebbe regalarvi la residenza nel braccio della morte in uno di quei penitenziari di massima sicurezza. Sentite ancora un certo peso emotivo sul groppone e volete liberarvene al più presto come fossero scorie radioattive illegalmente nascoste dalla ‘Ndrangheta. Da un punto di vista economico vi sentite sopraffatti, come in preda ad annegamento, che neanche “Ariel” era così tanto sott’acqua. Purtroppo le spese saranno tante e le entrate esigue e ovviamente anche io rischio di morire per aver detto questo… devo vedere se riuscirò a sopravvivere. Chiederò alle stelle. Titoli di coda.

… aspettate, che culo, il cielo mi ritorna la licenza di Astrologa e mi consiglia di dirvi che nel 2022 la situazione migliorerà. Non posso dirvi per quanto tempo si registrerà questo evento positivo, ma forse è meglio tenervi sulle spine e salvarmi le chiappe.

Consigli: Cercate di non vedere nessuno, altrimenti rischiate di finire direttamente in prigione e senza passare dal via. Se non riuscite nell’impresa, chiedete di “Kevin Lomax”, è stato abbastanza bravo ne “L’avvocato del diavolo”.

Brano: Geddes/Weaver – Devil’s Advocate Soundtrack –

VERGINE: Cari verginelli, novembre vi accoglie a gambe aperte, cioè volevo dire a braccia aperte… ehm. Vi ricordate dei mesi scorsi, in cui tutto era più o meno uguale dal punto di vista amoroso? Ecco, mi voglio rovinare e donarvi un cielo più redditizio ad un prezzo veramente stracciato!! E qui parte “Roberto Baffo Da Crema” che, asmaticamente, vi sbatte in faccia genitali assortiti già lubrificati e rigonfi! Mi sembra un affarone, al modico prezzo di una beata ceppa. Avete sentito bene: una beata ceppa, un tubo, nulla, nothing! Sì, perché Marte, Mercurio, Sole, Urano e Venere hanno dato un party a base di durex e cibi afrodisiaci proprio dentro casa vostra. La cosa davvero bella è che non sentite solo il desiderio di affondare le vostre mani in qualche chiappa ben assestata, ma sentite il bisogno e la naturale voglia di creare e fare qualcosa di più profondo… e con “profondo” non mi riferisco alla gola come già state pensando, pezzo di maniaci sessuali! In questo mese riscoprirete un’istintiva chiamata alla dolcezza e alle carinerie, cose che solitamente allontanate come fossero formiche su un cono gelato. La verità è che cercate sempre di scacciare forme di affetto e amabilità perché dite che vi causano reflusso gastrico, quando nel profondo ne avete voglia e bisogno, ma la vostra predisposizione a raccattare casi umani tra lo psicotico ed il nevrotico vi ha fatto convincere che l’amore può crearvi solo stitichezza e afte genitali. Ecco spiegato il motivo per cui accettate di buon grado solo peni e vagine che sanno di animale selvatico e nessun trasporto cardiaco. Ora potete anche scongelarvi un pochino e alimentare la sana voce soffocata da voi stessi, in voi stessi, facendovi diventare dei fessi (sono piuttosto brava nel fare le rime, vero? Voto:10). Dovreste più spesso scavare nel vostro io interiore e usarvi sincerità e chiarezza piuttosto che autoconvincervi di essere freddi come chiunque abbia un rapporto sessuale con Mario Giordano. Ne trarreste giovamento e liberazione, la stessa che ebbe “Xena” quando abbandonò il flauto per preferire la margherita di “Olimpia”! E lo sapevamo tutti che preferiva la patata alla pantegana, quindi vedete di non essere gli unici racconta-frottole di voi stessi, con voi stessi. Non è che sia la prima volta che dico questo ma puntualmente mi rispondete con: “Non ce la posso fare” …e che devo fare? Farcela io per voi? Amunì!

Consigli: Potreste addomesticarvi davanti allo specchio e darvi piccoli “ordini” come: “Dà un bacino alla persona davanti a te”, “Fai una carezza al viso della persona davanti a te” ecc… magari vi abituereste a dare affetto e nel contempo a riceverlo: potrebbe risultare stranamente bello per voi stitici di cuore. 

Brano: Cherry Waves – Deftones –

BILANCIA: Cari Bilancia, novembre vi conferma le conquiste di questi mesi e ci mette sopra la scritta “VENDUTO”. Eh sì, perché questa nuova situazione, che ormai è diventata un po’ meno nuova da qualche mese, vi è stata assegnata definitivamente. Potrete sicuramente tirare un sospiro di sollievo allo stesso modo in cui si tira lo zucchero a velo dal pandoro. L’instabilità del passato è ormai un lontano ricordo e questo vi rende più sicuri e saldi, ma non è che adesso credete di aver trovato il paradiso in terra? No, perché sulla terra non esistono angeli che vi suonano la cetra né le trombe né altri modernissimi strumenti, qui esiste il purgatorio e come tale vi dovete accollare sempre un po’ di merda avanzata da qualche altro contesto disfattista. È già un record per voi aver conquistato certe vette, quindi non rompete le balle e accollatevi nuovamente qualche sfortuna o disagio. Sarete talmente risucchiati dal lavoro, detto anche “buco nero monetario”, che in qualche modo sarete costretti a lasciare fuori tutto il resto, come ad esempio l’amore. Sarete sofferenti, poco attenti e per nulla dediti a questioni di natura amor-polemica che hanno come unico scopo quello di reclamare la vostra massima attenzione… un po’ come il fischietto fastidios-congelato di “Kate” quando iniziò a reclamare l’attenzione di una delle scialuppe di salvataggio (ma perché mi vengono sempre esempi sul Titanic non lo so!). Il vostro partner sarà preso da una gran voglia di fracassarvi la wuallera e il cetriolo che scatenerà il “René Ferretti” che è in voi quando si ritrova “Corinna” a romperle il cazzo! La cosa positiva sicuramente sarà che non avrete più tempo né voglia di perdere tempo in situazioni di dipendenza affettiva fatta da ultimatum e ripicche… ca mancu “Sheila Carter” di “Beautiful” era araccussì vendicativa, patri e figghiu! In fin dei conti, nonostante certe menate, ricavate un profondo cambiamento che vi porta a sapervi difendere dalle relazioni sbagliate che buttanalamiseriaaquellavoltachevihannoinsegnatofosseronormalianzichépatologiche (sì tutto unito, perché fa tanto esasperazione!). Ecco, poi non dite che vi critico e basta, perché vi sto pure dicendo che dal marcio riuscite a trarre un insegnamento, quindi vedete di comprenderlo. E da “Yogananda” è tutto.

Consigli: Chiamate il costruttore dell’aggeggino spiaccica-mosca e commissionategliene uno gigante a prova di mosca/umana. Allo stesso tempo, per prepararvi alla difesa, cercate di allenare il più possibile i bicipiti al gioco più splatter di Mattel (non è vero, sto scherzando, dite a quelli della Mattel che so che non vendono giochi diseducativi… ma le stelle si).

Brano:  Joy Division – Love Will Tear Us Apart –

SCORPIONE: Cari Scorpione, novembre vi abbraccia come lo schiaccia-noci abbraccia le noci: con quella delicatezza pronta a ridurvi in mille cocci. La cruda realtà è che le sfide sono tante e i pianeti e le stelle stanno cercando di farvi uscire i coglioni a suon di bullismo. Lo so, i metodi che utilizzano sono alquanto discutibili e la vostra doppia personalità risente sempre di questo velocissimo passaggio da cucciolo a vipera, ma a mio modesto parere il primo passo per vivere meglio la situazione è ammettere che entrambe queste due figure possano coesistere nel vostro grembo. Siate pure un cucciolo di vipera, ovvero un baby animaletto che cerca di vivere nella natura e che per difendersi usa un’arma degna di nota. Magari incontrando voi stessi a metà strada tra fragilità e aggressività, riuscirete a smussare i vostri angoli spigolosi e ad essere meno esplosivi della bomba di Hiroshima, bomba meno pericolosa di voi quando emettete lo sguardo da Bestia di Satana! Dicevamo… novembre si presenta molto impegnativo e vi chiede di farvi trovare pronti e combattivi, impavidi verso le vostre mete, sì, perché avrete vari obiettivi verso cui dirigervi e nessun frutto da raccogliere… e vi vedo già pronti ad appuntare il mio nome nel vostro taccuino alla “Death Note”… ma prima di farvi promotori di violenza accellerata come “Tuco Salamanca” in “Breaking Bad”, vi chiedo di usare pazienza, non solo con me ma con chiunque (anche perché prima o poi rischiate il carcere… quindi fate voi). I frutti li raccoglierete nel 2022 e vi servirà una strada asfaltata su cui poter camminare, quindi impegnatevi per riempire di asfalto le mille buche che incontrerete, e non mi riferisco certo alla bocca della gente che vi farà incazzare. Situazione nettamente migliore (come sempre d’altronde) per l’amore che resta il vostro porto sicuro, il vostro nido per nulla scagazzato, anzi tenuto come una reggia, lindo, profumato, con i termosifoni sempre attivi e assolutamente gratuiti. Ma quanto siete fortunati in amore? Ma cazzo, non è normale… vabbé dai, la vostra vita è stata abbastanza tormentata e ci sta che almeno una cosa funzioni a dovere… (spero che quei segni che non hanno manco quello non verranno a bruciarmi la macchina…ah vero, sono uno di quelli ma la macchina mi serve, quindi passo).

Consigli: Compratevi dei libri sui vari usi della frutta, tipo torte, ciambelle, succhi, frullati e chi più ne ha ne metta. In breve: cercate di preparare il vostro stomaco a gustarvi ciò che ricaverete dal vostro duro lavoro, ma per sicurezza tenetevi sempre un po’ di bicarbonato vicino, per digerire. 

Brano: Il mare verticale – Paolo Benvegnù –

SAGITTARIO: Carissimi, siete sempre così di corsa che forse, insomma, non credo mi stiate cagando molto, come sempre in fondo. In questo momento dove siete, a lavoro? In miniera a fare il capo cantiere? A discutere di un affare? A segnarvi i mille impegni su una delle varie agende del 2021, dato che una non vi basta? Pure novembre si registra come mese dedito agli affari, anche perché senza impegni sareste già morti di depressione. Ancora una volta si registrano successi, anche se sempre con le dovute bracciate dentro l’acqua gelida. Instancabili e con perenni ostacoli da affrontare ma sempre pronti a lottare. Bravi! Certo, tutto il resto può morire, dedicarvi una canzone o un intero universo di stelle ma niente, sarete sempre presi dal lavoro tanto da dimenticarvi amici, amanti, figli, il più delle volte almeno. L’amore rappresenta ancora una volta un’altalena che vi piace annacare saltuariamente, giusto per mantenervi sul filo del rasoio e non annoiarvi. Spesso, infatti, vi fidanzate con i vostri amici ariete e festeggiate alla “sagra del litigio facile” portandovi dietro avvocati divorzisti e preti disposti a siglare il vostro matrimonio 3-4 volte al mese. A voi piace così, a me verrebbe l’orticaria ma non sono qui per giudicare (cazzate, sono qui apposta muahahah!). Non ho molto altro da segnalare a parte che Dio è incazzato e vorrebbe tanto che la smettessi di proclamarmi messaggera divina… (però ha cominciato lui chiedendomi di fare questo oroscopo… ma si sa che a lavoro i capi spesso sono contraddittori e tu devi piangerti le conseguenze del loro continuo incespicare nell’incoerenza). La fine del mese quantomeno vi restituisce una maggiore rilassatezza e predisposizione a lasciare perdere i vari armamenti bellici. Però quando non lavorate vi vedo già mandare cv per altri lavori e nel contempo lamentarvi perché eravate arrivati esausti… quale parte di “NON STRAFATE” non vi è chiara? Un po’ rigidi lo siete e col cazzo che accettate consigli sull’andarci piano, ma a questo punto direi di chiedere ad un esorcista se riesce a liberarvi. 

Consigli: Avvaletevi di medici o omeopati armati di gocce tranquillanti per quei momenti in cui sarà tutto troppo e attorno il nulla cosmico… dato che non li cagate. Prima o poi dovrete chiedere aiuto… e poi voglio vedervi cari i miei “Ce la faccio da solo”. 

Brano: Alone – Yodelice –

CAPRICORNO: Cari Capricorno, che fatica tutto eh? Ancora in alto mare, in preda al panico e con la continua speranza che qualcuno vi venga a salvare! Un po’ come la bella pulzella con King Kong. Ma ci avete mai pensato che chiedendo sempre agli altri di aiutarvi vi auto proclamate incapaci di essere forti a priori? Fin troppo convinti di essere gli unici destinatari di ingiustizie, sfortune o di essere gli unici a provare determinati sentimenti (“perché altrimenti sarebbero più disperati”, dite), quando in realtà non è così. La gente cerca, semplicemente, di combattere nonostante cammini sui vetri. Questo modo di pensare è veramente un grande spreco di energie perché non vi fa vedere il resto, non vi fa attivare ma aspettare, vi porta ad arrendervi subito, vi dona brutture che rendete enormi ed incandescenti come il “Led Zeppelin”. Ok, sono stata abbastanza seria e dura, ma mi rendo conto che con voi non funziona la dolcezza anche se è quella che ricercate, perché poi vi accucciate come cani con appena fatta l’anestesia e crollate tra le braccia di quel qualcuno sperando in uno sconvolgimento delle stelle. Le stelle, invece, non fanno altro che mandarvi palle di merda e cianuro nella speranza di farvi finalmente reagire mostrando una qualche parvenza di reattività e lucidità ma niente, continuate a parlare come “Abbie” in “Dawson’s Creek” fingendo di essere dei tappeti calpestati che non hanno i piedi e non possono alzarsi. Ora, ricordate la fine di Abbie? Non fu proprio una bella fine, né una soluzione né niente. Se Gesù potesse prendervi a crociate sui denti sarebbe più sereno e si toglierebbe anche un sassolino dal sandalo, ricordandovi che lui, come molti altri, ha subito cose atroci e nonostante questo non ha mai bestemmiato o denunciato il padre per abbandono di trentatreenne. La sua reattività lo ha portato ad uscire dal periodo buio e per di più a trovare, all’uscita della grotta, un cesto di scacce ed impanate come inizio di una futura tradizione. E secondo voi come le ha guadagnate? Dicendo che era sfigato per tutti gli anni della sua vita? Ha reagito, ha sorseggiato vino con i suoi amici, ha pescato, moltiplicato e si è perfino spinto tra prostitute e poveri reietti. Traduzione: ha attraversato tutto, godendosi le cose positive che incontrava, ha combattuto con tenacia e costanza, nonostante volesse spesso chiamare il padre dicendogli: “Fammi uscire immediatamente dal nucleo familiare”. Ecco perché è santo. Capisco non siate come lui, che vi nutrite di ossessioni, ma dovete vivere di esempi positivi e dinamici che non si fossilizzino ad ogni problema, perché altrimenti diventate acidi e cattivi, pieni di risentimento come Giuda o la Meloni. Ricordate i piccoli passi avanti che avevate fatto? Ecco, la memoria a lungo termine vi può venire in aiuto quando naturalmente cercate di resistere al cambiamento, restando quelli di sempre.

Consigli: Io al vostro posto mi leggerei le mirabolanti e audaci avventure di Gesù e la sua cricca, sarebbe da esempio e vi permetterebbe di allenare l’empatia per il prossimo, cosa che a volte vi manca perché pensate a voi come l’unico essere vivente in un pianeta ancora inesplorato. 

Brano: Nuova ossessione – Subsonica –

ACQUARIO: Cari acquario, il mese che vi aspetta vi regala sberle altisonanti sulle vostre ormai callose chiappe. In fondo il vostro culo ne ha prese tante ma vi ha anche permesso di potervi sedere sui carboni ardenti e inspessire la pelle. Quanti possono vantarsi di riuscire ad avere una corazza del genere? Ok, come ogni soldato portate con voi anche gli squilibri e i segni del disturbo post- traumatico, ma io volevo elogiarvi e non puntare il faro sulle disfunzioni del vostro essere vittime… quindi, sipario. Novembre vi parla di errori e distrazioni sul lavoro e vi chiede di rimediare prima di arrivare ad un tracollo come quello che ebbe Trump una volta uscito di scena. Vi sentite come degli ubriachi quando mandano messaggi al proprio ex chiedendogli perdono: bastonati, preoccupati e ad intermittenza come ogni scarsa connessione che si rispetti. In effetti siete molto simili ad una rete mal funzionante che ce la mette tutta ma raccoglie informazioni sempre con qualche intoppo. Anche i migliori nel loro campo hanno racimolato errori e situazioni di disagio, un po’ come “Niles” de “La Tata” quando si prestò a quel balletto comico tutto solo in casa e ad un certo punto si trovò “C.C. Babcock” dietro le spalle a prenderlo per i fondelli, sottolineando profondo imbarazzo. Quindi sappiate che darvi tregua dai vostri auto-pareri rigidi è la soluzione più sana. La nota positiva è rappresentata da un primo approccio al mese: più energico, come aveste fatto il pieno di capsule al magnesio… ma poi passerete inesorabilmente alla perdita di stimoli, motivazione e voglia di vivere che ogni tanto vi rapisce per portarvi sul pianeta: “Mi sono rotto il cazzo”. È un pianeta piuttosto affollato e solitamente non prevede né acqua né ossigeno ma solo ossido di esasperazione che vi porta poi a ritornare sulla terra per sfuggirgli. Quanto vorreste trovare un pianeta ospitale che vi dedichi aria buona e pace, vero? Purtroppo nel pianeta in cui andrete non si può riposare ma solo temporeggiare e nuovamente ripartire, magari armati di parastinchi. 

Consigli: Una o due bombole d’ossigeno andrebbero acquistate stavolta, quantomeno per potervi dare il tempo di respirare aria sana, lontano dai soliti gas nocivi della vita. Quando la finirete sarete comunque in grado di ritornare a respirare l’aria inquinata in cui vi trovate, ma con polmoni decisamente più forti.

Brano: Extraterrestre – Eugenio Finardi – 

PESCI: Cari Pesci, provenite da un periodo fatto di parecchi scontri a fuoco e rumore assordante, difatti il vostro ultimo mese potrebbe chiamarsi “Dunkirk” e l’oscar per il sonoro potrebbe benissimo essere diviso tra voi e Nolan.  La cosa positiva sta nella vostra audacia da pesce spada che sfodera la sua arma in difesa dei suoi principi… e nemmeno Zorro sa lasciare firme del genere. State seguendo le orme antiche e cristallizzate che avete fossilizzate nel vostro dna da Balena. In pratica state risvegliando la vostra innata predisposizione a nuotare nelle profondità dell’oceano, scandagliando fondali alla ricerca di tesori perduti, paesaggi mozzafiato e le origini della vita. Vi state muovendo bene e se riuscirete a non perdere la bussola eviterete di spiaggiarvi come in passato, diventando “Bluella” dei “Simpson”. Vi muovete sempre tra sogno e realtà, tra gioie e dolori, tra simbiotici connubi di pizza e cagarella. Sapete che per capire meglio il mondo occorre prenderne ogni sfumatura, ogni eccesso, ogni minchia di cambiamento e mettervi esattamente al centro per non finire come chiunque abbia una doppia personalità. Quando non siete impegnati a piangere, perché facilmente esauriti come le pile del discount, vi dimostrate pronti a guardarvi allo specchio per dirvi che siete forti come foste in due (per autoconvincervi vi riducete a trucchetti del genere, che pensavo non avrebbero convinto nemmeno il più inutile dei falsari, ma niente, con voi funziona). Avete un fondale dentro il cuore, ricco di ogni sorta di vitalità ed energia, tenervelo tutto dentro costa molto, un po’ come quando a Natale vi ritrovate a fare la spesa da ingordo, i carrelli sono finiti e disseminate prodotti come foste parenti di Hansel e Gretel. Ecco, evitate di farvi trovare sprovvisti di carrello emotivo, altrimenti romperete tutto e vi resteranno solo le lacrime per il cenone! Il lavoro in compenso vi darà varie soddisfazioni, le stesse che sognate da secoli con una fame alla Hugo di Lost… “Ehi cosi, potete farcela”. 

Consigli: Ripetetevi quanto è magnifico essere sensibili, quanto è bello essere un oceano. E anche se ci sono svariate reti pronte a saccheggiarvi, potete avvalervi dello zio Nettuno che c’è dentro di voi, sfoderando tempeste perfette (non chiamate George Clooney per questo) che vi proteggeranno e vi permetteranno di fare la spesa nel punto più calmo dell’oceano, come nell’occhio di un ciclone. Buona pesca bastardi, lunga vita ai pesci!

Brano: Simbiosi – Meg –