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Benvenuti alla rubrica Design Foam!
Oltre il mainstream c'è il vasto mondo del design Indipendente. Nella nostra rubrica parleremo di questo e delle nuove tendenze del Design, una definizione dai vastissimi sottintesi. Parleremo di quello che c'è, di quello che verrà e di un futuro che è già stato immaginato attraverso il lavoro visionario e innovatore di progettisti capaci di prevedere e anticipare alcuni dei futuri traguardi del design e della tecnologia.

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Coworking Design: creatività, relazioni e molte altre opzioni

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Se stai lavorando su un progetto qualsiasi è probabile che prima o poi usufruirai di un ufficio condiviso. 

Mentre il mondo degli uffici si adatta a una nuova normalità e i lavoratori si stancano delle loro case, gli spazi coworking ne traggono vantaggio.

La pandemia non ha azzerato gli spazi di lavoro in condivisione, anzi. Dopo una prima fase di difficile riorganizzazione per sopperire agli standard di sanificazione e a nuove regolamentazioni, ora Il trend degli spazi di coworking è di nuovo in crescita e non mostra segni di rallentamento.

Nuove tipologie di spazi condivisi avanzano come alternativa all’headquarter classico e allo smart working da casa ma ripensati con un occhio attento ad ampliare gli spazi centralizzati per garantire le nuove distanze, oppure con la possibilità di utilizzare le aree dedicate a rotazione mantenendo una quota di smart working, oppure ancora quella di prenotare postazioni organizzate, proprio come nel coworking, anche part-time. Una soluzione mista, intelligente ed efficiente sia dal punto di vista economico che sociale.

Ma cosa rende lo spazio di lavoro condiviso migliore dello spazio ufficio tradizionale? Cosa è che rende buono il design di uno spazio di coworking?

La parola chiave è: flessibilità.

Esploriamo alcune best practice per realizzare un buon design dello spazio di coworking.

Bluestone Lane, Coofee Shop & Co-Working Space, California

1 – Flessibilità: come spazi “io” e “noi”

Fondamentalmente, uno spazio di coworking è un luogo di lavoro. Ciò significa che è importante disporre di aree private o semplicemente tranquille in cui i membri possano concentrarsi. D’altra parte, uno spazio ufficio condiviso avrà sempre un’ampia varietà di professionisti, quindi è anche importante avere aree in cui tutti possano socializzare nei momenti liberi dal lavoro o anche durante il lavoro. Se sei un CEO di una startup, potresti essere piacevolmente sorpreso di scoprire che lo sviluppatore di talento di cui hai bisogno è seduto proprio accanto a te.

The Wing, Brooklyn, New York

2 – Flessibilità: creare scenari diversi

La configurazione della scrivania, della sedia da ufficio, del pouff, le poltrone gialle luminose, le scale colorate con i cuscini, tutto ha un suo posto ben preciso e uno scopo ben preciso. Perché tutta questa varietà aiuta il cervello ad avere nuove prospettive. Ciò è particolarmente utile per esempio per i programmatori che cercano di risolvere problemi specifici o per i creativi, soggetti ad una momentanea paralisi di idee. Creare uno stato d’animo diverso o semplicemente prendersi una pausa in un ambiente diversificato, confortevole, contemporaneo e raffinato può veicolare uno stato d’animo che si ripercuote positivamente sul piano personale e lavorativo.

Copernico, Milano

3 – Buon design


Sarà la parte rettiliana del cervello umano, ma spesso le cose belle sono molto efficaci nell’attrarre le persone. Nel caso di uno spazio di lavoro condiviso, un ambiente dall’aspetto confortevole, raffinato, funzionale, informale e vitale infonde entusiasmo e voglia di inserirsi in quell’ambiente.
A un livello più profondo, un buon design non è solo qualcosa per gli occhi: è anche una riflessione sul tipo di persone che uno spazio di coworking vuole attrarre. Questo offre due vantaggi aggiuntivi: in primo luogo, il targeting preciso rende più facile portare le persone alla porta. In secondo luogo, l’omogeneità crea armonia e forma relazioni forti e, quindi, una base leale di aficionados!

Second Home, Lisboa, Portugal

4 – Go green!


Questo significa due cose: piante viventi, perché è ormai ampiamente assodato e dimostrato dalle neuroscienze che il verde ha grandi potenzialità nel ridurre lo stress. Non solo sono carine! Secondo significa uno spazio che incoraggia il benessere e la sostenibilità. A giudicare dagli alti livelli di stress e ansia legati al lavoro, questo è piuttosto cruciale. Gli studi hanno dimostrato che gli edifici “verdi” producono un aumento del 26% della cognizione e il 30% in meno di assenze per malattia (Forbes).

WeWork, Shangai, China

5 – Food


Il cibo e la sua qualità fanno una grande differenza nell’esperienza e nella percezione dei membri di uno spazio di coworking. Un buon caffè, cibo sano, frutta, snacks, magari un bar interno o una cucina attrezzata. Il fattore Bonus è che il food crea un’area extra per una comunicazione tra i membri più informale comunque utile ai fini della collaborazione.

WeWork Labs, Toronto, Canada

6 – Necessità d’ufficio


Naturalmente, lo spazio di coworking più fantasioso necessita anche di una particolare attenzione alla varietà di illuminazione: grandi finestre per la luce naturale, illuminazione per compiti specifici e luce ambientale calda. Inoltre una attenzione specifica va al controllo del clima consentendo la variabilità in aree diverse con utilizzi diversi.
Ultimo, ma non meno importante, sono quelle piccole comodità che fanno la differenza: le forniture per ufficio come carta, penne, matite, cucitrici, graffette, un plus da fornire al cliente in modo che sia pronto a partire il prima possibile, una piccola cosa ma di enorme impatto sulla percezione del cliente e probabilmente sulla costruzione di una buona reputazione. E poi una fotocopiatrice, una stampante e altro ancora.

Withco-coworking, Konak/Izmir, Turchia

Insomma, ambienti funzionali e vitali, colorati quando serve, con spazi rimodulabili per le varie attività e aree di confronto più o meno formali: dalla lounge alla sala riunioni, dall’area snack alla classroom, alle aree relax e di svago. Spazi ibridi, pieni di colore con tanto verde per creare un comfort naturale. Forse ci stai lavorando proprio ora!
Se tutto questo vi sembra bello, è perché lo è! Buon lavoro!