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Benvenuti alla rubrica Design Foam!
Oltre il mainstream c'è il vasto mondo del design Indipendente. Nella nostra rubrica parleremo di questo e delle nuove tendenze del Design, una definizione dai vastissimi sottintesi. Parleremo di quello che c'è, di quello che verrà e di un futuro che è già stato immaginato attraverso il lavoro visionario e innovatore di progettisti capaci di prevedere e anticipare alcuni dei futuri traguardi del design e della tecnologia.

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Indie Design

di:

Indipendente è una parola che da qualche tempo avrete sentito spesso. Indipendente è molta della musica e dell’attuale panorama artistico, indipendente è anche la moda e, sempre più, indipendente è anche il design inerente la creazione di oggetti.

Il movimento DIY è florido e prolifico, comprende designer, artisti e artigiani che creano gioielli, accessori di moda, ceramiche, abbigliamento, arte del vetro, oggetti in metallo, mobili, cosmetici, artigianato senza far parte di grandi aziende industrializzate sperimentando con grande creatività con i più disparati materiali: dai prodotti naturali a scarti industriali a semilavorati…non c’è limite all’inventiva.

A Cosa pensate quando sentite la parola “artigianale”? Io immagino ad una bottega d’altri tempi, tappezzata di attrezzi del mestiere e mani esperte che lavorano a pezzi unici e irripetibili.

Da tempo, ormai, questo modo di lavorare è stato quasi interamente sostituito dai processi automatizzati e dalle produzioni in serie, ma da un po’ sono sempre di più i designer che decidono di produrre da soli i loro progetti. C’è chi lo fa per farsi conoscere – i designer emergenti – e chi preferisce una visione più “artigiana” del proprio lavoro, che non significa soltanto “hand-made”, ma soprattutto piccole serie, produzioni limitate di oggetti di cui il designer ama gestire l’intera filiera. Queste realtà di “artigiani del terzo millennio” uniscono  l’esperienza e la passione dell’artigiano con, in parte, la precisione dei mezzi meccanizzati, prefissandosi l’obiettivo di realizzare a mano quante più parti possibili, preferendo una piccola quantità di prodotti numerati alle produzioni in serie. 

Un pezzo di design artigianale è qualcosa di prezioso, è un oggetto realizzato da chi ha creduto e amato la sua idea al punto da costruirla e distribuirla svincolandosi dai limiti imposti dai processi industriali. Questi progettisti indipendenti ci fanno letteralmente viaggiare, ci accompagnano nel loro mondo: pensate alla semplicità e il rigore di un designer giapponese o alle forme armoniose del design scandinavo, oppure all’uso del colore e ai rimandi della tradizione di un progettista sudamericano…ognuno è libero di esprimere il proprio concetto di design, unico e irripetibile.

Foto 3_Libreria QuadriCilindro by EcoTimeDesignIT – ETSY, Supporto per chitarra by Giurgiuvlo – ETSY, Ciocco by SciumaPostDesign – ETSY,Lampada by WoodRelieve – ETSY

Il design autoprodotto è sempre alla ricerca di nuove ispirazioni, è un viaggio di scoperta dove artigianato e design dialogano in un contesto all’insegna dell’innovazione, della funzionalità e della sperimentazione e, da qualche anno, è diventato un vero e proprio punto di riferimento, uno degli appuntamenti più interessanti del Fuorisalone di Milano, grazie alla sua atmosfera super creativa.

Volete quindi regalare o regalarvi qualcosa di unico e sostenere il design indipendente? Vi suggerisco di dare una occhiata alla piattaforma on-line tutta italiana per gli oggetti di home design indipendente Hiro Design oppure Etsy dove l’originalità, la progettualità e la creatività sono al centro per trovare prodotti unici creati da designer indipendenti di tutti il mondo.

Se avete idee o suggerimenti per i nostri lettori scrivete alla nostra redazione

Alla prossima!